Parlamentari in cassa La proposta da Comerio

COMERIO La casta produce? Se la risposta è no, allora deve finire in cassa integrazione straordinaria. Ecco la proposta che arriva dal sindaco di Comerio Silvio Aimetti e dalla sua giunta civica.

E all’assessore regionale Cattaneo il primo cittadino dice: «Ha anche fatto cose positive ma è troppo tempo che fa politica, che è un servizio e non può diventare un mestiere».

E i parlamentari? A parte la ratifica di quanto già deciso dal Governo, secondo i dati della giunta comeriese, il Parlamento italiano da luglio a settembre 2012 si è limitato ad esaminare un accordo con la Cina sul cinema risalente al 2004 e un ddl sull’utilizzo dei corsi d’acqua internazionali del 1997. «Si potrà valutare la sospensione della cassa quando il Parlamento tornerà a legiferare, riducendo gli stipendi e introducendo un premio di produttività».

m.lualdi

© riproduzione riservata