Torino, 1 giu. (TMNews) – Piero Fassino, a 48 ore dal suo insediamento come sindaco di Torino, e dopo l’esito dei ballottaggi, sfavorevole al centrodestra, vuole candidare il capoluogo piemontese ad ospitare una sorta di summit dei sindaci delle citta’ del nord. Obiettivo: “affrontare la questione settentrionale non in termini secessionisti, ma nel senso di un Nord che sia motore del paese” ha dichiarato Fassino, a margine della presentazione della giunta.
“Ne ho gia’ parlato con i sindaci di Milano, Genova e Bologna e Trento, nei prossimi giorni lo faro con gli altri – ha annunciato il sindaco – e ho gia’ offerto la disponibilita’ ad ospitare l’incontro a Torino”.
“Le elezioni di questi giorni, a cui Torino ha dato un contributo rilevante, hanno cambiato la geografia politica del Paese e del Nord e ora il centrosinistra ha la responsabilita’ di dare alla questione settentrionale contenuti e prospettive” ha rilanciato Fassino, che parlando dell’esito dei ballottaggi ha sottolineato come questo “rovescia la lettura che finora si era data del Nord e cioe’ che fosse terra straniera per il centro sinistra”.
Prs
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