Il nuovo PdR ha rottamato il Pd E ribaltato l’Ue

I risultati io li leggerei così: nel 2009 il Pd ebbe 26,1, il Pdl il 35,3, l’Udc il6,5.

La somma fu 67,9. Nelle elezioni di domenica scorsa lo stesso blocco che sostiene le controriforme costituzionali ha ottenuto: Pd 41,8, Fi(Pdl) il 16,3 e Ncd-Udc 4,1. La somma fa 62,2. Quindi questo blocco falso riformista e pro parassiti ha perso il 5,7%. La vittoria invece è di Renzi che ha sottratto voti all’interno del blocco parassita-controriformista, ma non ha attratto consensi dai democratici costituzionalisti. Grillo ha ridimensionato il blocco controriformista ed ha raggruppato intorno a sé i costituzionali anti parassiti mentre il blocco dei parassiti si è stretto intorno a chi a chiacchiere vuole stroncare qualche privilegio (cento miliardi all’anno). Il problema che solleva Grillo è giusto, è il modo di porgerlo che spaventa gli elettori che a quel punto preferiscono i parassiti travestiti da riformisti.

Francesco Degni

© riproduzione riservata