Milano, 19 nov. (TMNews) – Con il governo Monti il Pdl intende essere leale se lo sarà anche l’esecutivo, ma senza essere subalterno. “Con il governo – ha dichiarato il capogruppo Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto nel suo intervento al convegno della fondazione Rel – saremo leali se sarà leale, ma non saremo subalterni”. Secondo Cicchitto ora si aprono per il Pdl due fasi: “Una parlamentare, che sarà costruttiva e noi non giocheremo a buttare giù il governo, e un’altra fase invece dedicata a rilanciare il Pdl in vista delle elezioni”.
Elezioni che “potranno essere nel 2012 ma anche nel 2013”. Bocciata invece l’ipotesi di elezioni anticipate che secondo Cicchitto “ci avrebbero portati al disastro e Berlusconi si sarebbe assunto la responsabilità di quello che è accaduto sugli spread. In politica bisogna ragionare oltre che urlare”.
Lzp/Ral
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