Renzi, i grillini e quell’abbraccio che sa d’antico

Mi hanno colpito due situazioni, nella votazione della Camera per la fiducia al governo: lo scambio di biglietti tra Renzi e il deputato dei Cinque Stelle Di Maio, e l’abbraccio tra Letta e Bersani. Due le ingenuità del premier: aver creduto nella disponibilità dei grillini a collaborare, chiedendoglielo per iscritto.

E non aver creduto che aver fatto fuori Letta in quel modo, gli si sarebbe ritorto contro. Clamorosamente. Renzi a Montecitorio non ha cominciato bene.

Giovanni Vanetti

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