Zona pedonale? «Sembra un tinello»

Salotto buono o tinello? Scoppia la polemica sullo stato della zona pedonale, con (Forza Italia) che lamenta scarsa manutenzione. Dal Comune rispondono promettendo interventi. Lo spunto per questo “bisticcio” politico nasce da quanto avvenuto sabato sera, quando il coro Divertimento locale si è esibito sul sagrato. Letteralmente riempiendo di pubblico l’intera zona pedonale.

«Il concerto è andato benissimo, al Cdv e al maestro va tutto il mio plauso – afferma De Bernardi Martignoni – Il “guaio” è che prima del concerto sul palco è salito il sindaco : non ha cantato, ma ha dato ai presenti il benvenuto nel «salotto buono» della città.

E a quel punto l’azzurro non ci ha visto più. «Quella del sindaco mi sembra una considerazione fin troppo ottimistica», l’affondo dell’esponente dell’opposizione, «a vedere in che condizioni si trova a me sembra più che altro un tinello appena accettabile». A detta del forzista, sono tante le cose che non vanno. Intanto la fontana di piazza Libertà: «Era spenta, immagino per il concerto, ma l’acqua era verde, putrida e ferma». Ancora, «l’erba dell’aiuola che ospita la giostrina della Crocetta è praticamente gialla, tutta chiazzata».

Unica nota positiva i vasoni grigi «che sono stati ripuliti almeno all’80%, anche se alcuni sono ancora segnati». Ma è soprattutto lo stato della pavimentazione ad aver attirato l’attenzione del consigliere comunale di Forza Italia. «Ci sono diversi punti in cui il porfido manca del tutto», la critica, «e altri in cui le lastre di marmo sono scheggiate o addirittura rotte».

Per tutte queste ragioni De Bernardi Martignoni non vuole sentir parlare di «salotto buono» con riferimento al centro cittadino. Eppure, assicura l’assessore ai Lavori pubblici, «noi gli interventi di manutenzione li facciamo». L’ultimo, prosegue l’esponente dell’esecutivo di centrosinistra, «non più tardi di un paio di mesi fa. Abbiamo sistemato il porfido e le piastrelle di fronte alla pizzeria» che ha trovato spazio all’ex Zamberletti. Il problema è che i “quadrotti” che fanno da pavimento al salotto, o tinello che dir si voglia, «continuano a saltare via. Del resto, sono stati posizionati un po’ di anni fa e quindi è necessario stargli dietro». Una «questione ricorrente» rispetto alla quale l’amministrazione assicura di essere vigile. Anzi, «abbiamo attivato una collaborazione con Ascom-Confcommercio, che ci segnala i punti che richiedono interventi di fronte ai negozi». Se anche De Bernardi Martignoni segnalerà le zone in cui manca il porfido, l’assessore promette di inviare gli operai per la manutenzione. La fontana «era ferma per non ostruire la vista. E comunque usiamo il cloro per evitare problemi». Mentre l’erba «è spelacchiata perché ci camminano i bambini». Che, tinello o salotto, pensano soltanto a giocare.

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