LUINO Una risposta al problema casa che a Luino, complici i costi degli immobili e la crisi, continua a farsi sentire. Torna, con il termine di presentazione delle domande che scade 15 settembre 2009, il bando dello “Sportello Affitto”. Un sostegno, in alcuni casi strumento indispensabile per far fronte al pagamento della locazione, che grazie alle risorse di Comune e Regione Lombardia permette a decine e decine di famiglie di garantirsi un alloggio. Del resto, dati alla mano, il numero delle richieste parla da solo. «Nel 2008 –
chiarisce l’assessore ai Servizi sociali, Giuseppe Taldone – ci sono state 170 domande di cui 151 ammesse al finanziamento. Tra questa sono stati circa una trentina i nuclei di extracomunitari che hanno potuto usufruire del sostegno». Un sostegno che si fonda su risorse economiche nazionali e regionali integrate, per il 30%, da una quota comunale. «Con l’ultimo bando – evidenzia Taldone – siamo riusciti a garantire una consistenza del fondo pari a circa 130mila euro, con un relativo ulteriore contributo del Comune di Luino di circa 30mila euro».
Risorse fondamentali per un’emergenza, quella della casa, che a Luino è cronica. «Anche 2007 – spiega l’assessore – le domande sono state 170 di cui 150 quelle ritenute idonee. Stesso numero del 2006 quando però è stato possibile, grazie alla maggior consistenza delle risorse, soddisfare tutte le domande pervenute”. Posso partecipare al bando 2009 i residenti nel comune di Luino, in possesso di contratto d´affitto regolarmente registrato, cittadini di uno stato facente parte dell’Unione Europea e, se extracomunitari, titolari di carta di soggiorno o del possesso di permesso di soggiorno almeno biennale, che esercitino una regolare attività di lavoro ed abbiano la residenza da almeno 10 anni in Italia o 5 anni. Le domande si possono presentare ai Servizi sociali il martedì e il giovedì dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17.30. «Il contributo – spiegano poi dal Comuine – viene quantificato con riferimento al canone di locazione ed alle spese condominiali e di riscaldamento riferite all’anno 2009».
C’è da scommettere che le richieste non mancheranno visto il trend degli ultimi anni cui si devono aggiungere i dati relativi alla richiesta di case popolari: 130 famiglie luinesi in lista d’attesa. Numeri che uniti a quelli sugli altri alloggi sociali presenti nella cittadina rivierasca, ben 200, 135 dei quali di proprietà comunale integralmente assegnati, rendono la proporzione del disagio.
b.melazzini
© riproduzione riservata