«Balotelli, dov’è la patente?» «L’ho dimenticata a casa»

Fermato in città - Super Mario pizzicato dalla polizia durante un controllo

fermato durante un controllo stradale a Varese. La patente? «L’ho dimenticata a casa».

E non era una scusa: il bomber rossonero si era davvero scordato nella sua abitazione di Varese il portafoglio senza i documenti. Sull’identità non c’erano dubbi, ma guidare senza patente comporta una sanzione. E Super Mario si è ritrovato a dover pagare 40 euro. A far scattare la paletta sono stati gli agenti della polizia stradale di Varese durante uno dei tanti controlli sul territorio. Balotelli, a quanto pare, era uscito di fretta e prevedeva di rincasare rapidamente. S’è scordato il portafoglio, e c’è da dire che è una dimenticanza che non capita soltanto a lui.

Va precisato che Balotelli è in possesso di regolare patente: la multa è scattata perché fisicamente se l’era dimenticata a casa. Il calciatore era alla guida di una Nissan quando è stato fermato per il controllo. La notissima Bentley bianca era rimasta in garage. Il calciatore non ha inventato scuse. Ha subito detto, dopo essersi toccato le tasche, di avere dimenticato i documenti a casa. La legge è uguale per tutti. Guidare senza avere con sé la patente è un’infrazione al codice della strada che prevede una multa di 40 euro. Se pagata immediatamente la sanzione prevede uno “sconto” del 30%. Non è dato sapere se Balotelli abbia immediatamente versato il dovuto: in ogni caso l’infrazione è stata verbalizzata e Balotelli, se non lo ha già fatto, pagherà. Non solo.

Chiunque venga fermato senza che abbia la patente con sé deve poi presentarsi al presidio delle forze di polizia più vicino ed esibire il documento. E così Super Mario è arrivato come tutti al comando provinciale dei carabinieri di via Saffi a Varese. È entrato negli uffici, non senza un certo stupore, e ha mostrato la patente perfettamente in regola. Educatissimo e molto gentile Balotelli ha atteso il suo turno, e ha completato l’iter voluto dalla legge in questi casi. Non si è comportato da star capricciosa: va detto infatti che molti non vip se ne fregano dell’obbligo di mostrare il documento corrente limitandosi a pagare la multa. Per Mario “smemorato” un monito: a Varese i controlli stradali sono numerosi e capillari. Quindi sempre meglio portarsi la patente.