Il giorno di Natale, su canale 5, a partire dalle 21,20, incanto ed emozione andranno in onda con “Intimissimi on ice”, il rinomato concerto con spettacolo sul ghiaccio realizzato all’Arena di Verona, nato da “Opera on Ice” e diretto, anche quest’anno, dal maestro varesino Alessandro Cadario che accompagnerà, protagonista dell’evento, la straordinaria voce di Andrea Bocelli.
Ambientata tra realtà e sogno, questa edizione racconta il viaggio fantastico, in ventiquattro ore, dei due protagonisti Bel ed Hero – interpretati dalla stupenda pattinatrice finlandese e campionessa europea, Kiira Korpi e da Stéphane Lambiel, pattinatore svizzero medaglia d’oro ai Campionati Mondiali. All’interno della cornice suggestiva delle antiche mura veronesi danza sul ghiaccio e musiche classiche e celebri faranno sognare i telespettatori, grazie a Carolina Kostner e altre stelle del pattinaggio artistico internazionale, come i campioni italiani Nicole Della Monica e Matteo Guarise ed il gruppo italiano di pattinaggio sincronizzato Hot Shivers.
Grandi novità nel Cast Ice per l’edizione 2016: Evgeni Plushenko, due volte campione Olimpico, due volte medaglia d’argento alle Olimpiadi e unico pattinatore al mondo ad aver vinto quattro medaglie Olimpiche, conosciuto da tutti come lo Zar del Ghiaccio, che da sempre incanta il pubblico con una strepitosa tecnica e un carisma unico. Oltre alle eccellenze di musica e pattinaggio, il romanticismo dello spettacolo sarà rappresentato anche dai meravigliosi costumi realizzati da Milena Canonero, costumista italiana di fama internazionale, vincitrice di ben quattro premi Oscar per i Migliori Costumi; tra le pellicole a cui ha partecipato si ricordano “Barry Lyndon” di Stanley Kubrick, “Maria Antonietta” di Sofia Coppola e “Gran Budapest Hotel” di Wes Anderson.
Dall’indimenticabile “Con te Partirò” del 1996 al grande Giacomo Puccini della Tosca, “Nessun dorma”, “E lucevan le stelle”, Bocelli saprà incantare anche il piccolo schermo, lui che ha saputo collezionare, grazie alla sua arte, premi internazionali, candidature agli Oscar e ai Golden Globe, ha vinto due Classic Brit Awards, oltre alla memorabile standing ovation a seguito della sua performance al Metropolitan Opera House di New York. Tra i musicisti diversi i volti già noti al direttore Alessandro Cadario che ha avuto occasione di conoscere nel suo lavoro: Fred Johansson, baritono, Ilaria della Bidia, soprano e Elisa Maffi, Laura Macri, Alessandro D’Acrissa e Martina Belli.
Questi ultimi, in particolare, sono allievi della Fondazione Pavarotti, che mantiene viva la memoria del Tenore e della formazione di giovani che si affacciano al canto lirico, secondo l’esempio di Pavarotti, che già prima di intraprendere la sua gloriosa carriera musicale, era stato maestro elementare e nella sua vita ha saputo davvero coltivare talenti.
«Non amo particolarmente le apparizioni televisive, preferisco gli spettacoli dal vivo ed in particolare quelli in teatro dove le vibrazioni del suono hanno tutta un’altra intensità» spiega Cadario «ma devo ammettere che si tratta di uno spettacolo davvero interessante». Musica in televisione: un binomio possibile? «È sempre molto delicato inserire la musica classica in contesti di grande richiamo mediatico: il rischio di banalizzarla è dietro l’angolo. Fortunatamente grazie all’abilita di Marco Balich, ideatore dello show e alla presenza dei giovani cantanti dell’accademia Pavarotti abbiamo trovato un equilibrio che restituisse la partitura nella sua essenza».n