Non c’è Anosike nel quintetto iniziale: al suo posto Pelle. Si cerca Eyenga, in post e in velocità: il congolese risponde presente. Lo stesso fa Maynor, vero metronomo di ritmi e fortune casalinghe: suo il primo vantaggio (11-10 al 6’) biancorosso, dopo alcune amnesie difensive che avevano spinto avanti Avellino. Avramovic dà la solita scossa (17-10 al 8’), ma lo stesso serbo soffre Green che, con due rubate e
una bomba, accorcia per i verdi al 10’ (19-16). Varese tira male i personali (0/4, di cui 2 sbagliati da Bulleri) e spreca troppe occasioni offensive, peraltro costruite bene : con i “regali” è contro-sorpasso Sidigas (24-26) al 14’. Tra gli errori emerge capitan Cavaliero, la cui grinta produce alcuni “canestrissimi” (31-32 al 18’) che, insieme a una difesa quantomeno intensa, tengono a galla la Openjobmetis (35-36 al 20’)
E’ battaglia punto a punto al ritorno in campo: Varese si affida ancora alle folate di Eyenga, ma soffre Fesenko che non viene anestetizzato dalla zona. L’energia di un positivo Pelle, davanti e dietro, due squilli di Kangur e un recupero di Ferrero tengono attaccati i biancorossi (43-45 al 25’) nonostante la tripla di Leunen e i canestri di Thomas. I giovani rimettono avanti i “morettiani”, che sprecano – tuttavia – il possibile sorpasso alla terza sirena (53-53). Trenta minuti di controllo dei rimbalzi rischiano di essere rovinati da quattro o cinque carambole lasciate alla mercé di Cusin e compagni: Avellino di nuovo avanti. Cavaliero, però, disegna sentieri: lo seguono un Pelle sveglio sugli scarichi e un Maynor che si mette in proprio (59-56 al 35’). Aleksa disfa (altra palla persa contro Green) e fa (penetrazione al fulmicotone), Thomas segna da fuori, Maynor risponde (63-61 al 38’). L’ala statunitense della Scandone si ripete poco dopo, Eyenga accorcia, ma Maynor spreca un possesso importante a 28” dalla fine. Green fa 1/2 sul fallo sistematico, Kangur la pareggia da 7 metri quando ci sono 6” sul cronometro.
Supplementare: Fesenko prende le misure a Pelle, mentre Eyenga è una dinamo offensiva (73-17 al 43’). Fallo assassino fischiato in attacco a Kangur, liberi di Eyenga, bomba di Green, ancora Eyenga sbaglia un canestro già fatto. Finisce: 77-79
Maynor 15 (6-13, 1-3), Cavaliero 8 (3-6, 0-3), Eyenga 20 (6-14, 1-2), Kangur 7 (2-3, 1-3), Pelle 12 (5-6); Avramovic 8 (3-6, 0-3), Bulleri (0-1 da 3), Campani 2 (1-3, 0-1), Ferrero 2 (1-1, 0-1), Johnson 2 (1-3, 0-3). Ne: Canavesi. All. Moretti.
Ragland 14 (5-10, 0-3), Obasohan 3 (0-2, 0-2), Thomas 16 (3-9, 3-4), Leunen 9 (1-1, 2-3), Cusin 3 (1-2); Zerini 3 (1-2 da 3), Green 13 (2-3, 2-4), Randolph 5 (1-3, 1-1), Fesenko 13 (6-10). Ne: Esposito, Severini, Parlato. All. Sacripanti.
Filippini, Bartoli, Borgioni.
Da 2: V 27-54, A 19-40. Da 3: V 4-20, A 9-19. Tl: V 11-19, A 14-24. Rimbalzi: V 38 (13 off, Pelle 13), A 41 (11 off., Cusin 9). Assist: V 10 (Maynor 8), A 16 (Ragland 6). Perse: V 12 (Eyenga 5), A 17 (Ragland, Randolph, Fesenko 3). Recuperate: V 7 (7 con 1), A 9 (Green 3). F. antisportivo a Fesenko (11’00) Leunen (25’29). Usc. 5 falli: Kangur. Spettatori: 3.734. Incasso: 54.708 euro.