Varese dice addio all’Europa. Ma questa sconfitta dà speranza

Biancorossi in battaglia fino all’ultimo: Ventspils vince (82-88), non senza fatica

No, non è una sconfitta questa sconfitta, che sancisce l’addio all’Europa che conta (il quarto posto che significherebbe playoff da oggi è aritmeticamente irraggiungibile). Non è una sconfitta perdere contro avversari che all’andata te ne hanno date 25 sul groppone, non è una sconfitta una lotta che dura 40 minuti con l’organico ridotto all’osso (fuori Avramovic e Pelle per influenza, oltre a Campani), non è una sconfitta riuscire a scorgere dei miglioramenti, collettivi e individuali, dopo il vergognoso tonfo di Cremona. La battaglia di Attilio Caja e di tutti quelli che crederanno in lui vive e vivrà di tappe: quella di oggi (di ieri) ha detto che c’è speranza.

A Masnago il Ventspils si impone 82-88, favorito da maggiori talento e fisicità e da una serata davvero storta degli arbitri. Ma Varese è viva: trova troppo tardi Johnson, ha un Ferrero in grande spolvero e un Eyenga macinatore di sostanza. Ora dovrà aggredire Torino, risolvendo in primis la “grana” Maynor.

I primi 5’ della Openjobmetis sono tristi come l’atmosfera che avvolge il PalA2A: Varese difende più che discretamente, concedendo solo dei tiri fuori dai blocchi all’ex Fortitudo Bologna Janicenoks, ma non trova alcuna via verso il canestro avversario. Fa tutto Eyenga, con risultati alterni (scriviamo così…). Morale? 1-7 al 4’, 3-11

al 5’. L’entrata di Maynor – in avvio Caja gli preferisce Bulleri – cambia la solfa: il play azzecca la tripla e movimenta la manovra offensiva, instradando un parziale di 13-2 (stavolta Eyenga bene, seguito da Johnson e Ferrero) che scrive il 16-3 del 9’ e favorisce il 19-18 della prima sirena.

Ventspils, però, ha tonnellaggio e centimetri: con Zelionis e Leimanis (che ringrazia la complicità di un Maynor tragico in retroguardia) i lettoni si riportano avanti (22-27 al 13’), favoriti dalla solita periodica carestia offensiva che si abbatte sulle lande biancorosse. I padroni di casa segnano 4 punti in 5’, poi è ancora l’ala congolese a tracciare il sentiero: 31-32 al 17’. Peccato, però, che la truppa di Caja (piuttosto giustamente, va scritto) si innervosisca davanti alla poca uniformità dei fischi arbitrali: i grigi mettono fuori gioco per falli prima Bulleri, poi Anosike, mangiandosi il fischietto dall’altra parte del campo. Maynor si prende anche un tecnico e il Ventspils vola a +9 (37-46 al 20’).

Quello che va in scena nel terzo periodo (con Ventspils a zona) è un singolar tenzone a chi tira meglio da tre punti: pur riuscendo a tenere percentuali per lei non abituali (segnano Ferrero, Eyenga e Maynor più volte di fila), il confronto con i cecchini del Baltico non si pone: gli ospiti (con Gulbis e Janicenoks) non ne sbagliano una e scappano a +19 (45-59 al 25’). La reazione di Cavaliero e compagni, che continuano a impegnarsi e a tenere in difesa, anche allungata per ordine di Caja, c’è: al 30’ il tabellone dice 59-72, con i canestri rubati da Johnson e Ferrero.

I pessimi direttori di gara, tuttavia, decidono di tornare protagonisti, riuscendo nell’impresa di fischiare tre falli (tutti a Varese) e due tecnici (uno per squadra) in meno di un minuto. Ventspils capitalizza i regali senza farsi pregare, allungando sul 60-78 del 33’. Partita finita, anche se non si esaurisce la voglia di lottare degli uomini dell’Artiglio: Johnson, 11 punti nell’ultimo quarto, riavvicina il punteggio e dà un senso numerico alla lotta biancorossa. Finisce 82-88.

Johnson 22 (2/5, 4/6), Anosike 12 (6/9), Maynor 8 (1/6, 2/2), Bulleri 2 (0/1 da 3), De Vita ne, Cavaliero (0/1 da 3), Kangur 3 (1/2, 0/1), Canavesi 2, Ferrero 12 (1/3, 3/5), Eyenga 21 (5/11, 3/8). All. Caja

Leimanis 3 (1/1), Deane 5 (1/5, 0/3), Jakovics 7 (0/1, 1/1), Ziedins 3 (0/1 da 3), Zelionis 12 (4/6, 1/1), Janicenoks 12 (3/3, 2/4), Skele 7 (2/4, 1/1), Gulbis 14 (1/4, 4/9), Zakis 9 (4/5, 0/1), Campbell 16 (3/7, 2/4). All. Muiznieks

Glisic (Srb), Anastopoulos (Gre), Collin (Fra).

Da 2: Va16/36, Ve19/36. Da 3: Va12/24, Ve11/25. Tiri liberi: 14/20, 17/23. Rimbalzi: Va28 (11 Anosike), Ve37 (7 Campbell). Assist: Va16 (5 Maynor), Ve20 (7 Campbell). Palle perse: Va11, Ve12. Recuperate: Va1, Ve5. Usciti 5 falli: Kangur.