Varese-Torino. Ecco l’occasione per iniziare una storia nuova

Questa sera (20.30) contro l’ex Vitucci la squadra di Caja è a caccia di punti

Con Varese-Torino si chiude il girone di andata e con Varese-Torino si può contemporaneamente iniziare a scrivere una nuova storia in questa stagione. Mercoledì con il Ventspils la Openjobmetis, pur perdendo, ha mostrato un timido lato incoraggiante, fatto di voglia e di aggressività, senza nascondere tutte le lacune tecniche che questa squadra si porta dietro dall’inizio della stagione.

Varese-Torino può essere un nuovo capitolo e la penna ce l’hanno in mano Caja ed i suoi ragazzi. Perché poi ci saranno altre quindici gare di campionato e la storia insegna che, in questa Serie A dai valori tecnici non eccelsi, tutto può succedere. L’anno scorso la svolta arrivò proprio contro la squadra allenata da Vitucci, in quel caso al Pala Ruffini, ma quest’anno le carte in tavola sono ben diverse e l’ago della bilancia pende dalla parte della formazione vestita di giallo, che però perdendo in casa con Brescia ha detto addio alle speranze di Final Eight. Un’avversaria che arriverà a Varese senza Peppe Poeta, fermo per problemi alla schiena, e che coach Caja ha definito «dal grande talento offensivo, con un attaccante di primo livello sotto canestro come White. Ha tiratori pericolosi, ha Wright, che è un ex di Varese, che può lasciare una buona impronta, ha Washington che è uno dei migliori atleti del campionato più il pacchetto di italiani che esce dalla panchina».

Di certo è Varese a dover dare delle risposte stasera, o meglio, a dover mettere finalmente in cascina qualche punto, e Caja ne è più che consapevole: «Nell’ultima partita abbiamo fatto cose positive, cercando di aumentare le soluzioni in attacco, mentre delle risposte in difesa c’erano già state a Cremona. C’è stata una migliore circolazione di palla, maggior coinvolgimento di tutti e più gioco a campo aperto. Questa deve essere la nostra ricetta quotidiana. Nel tempo immediato andranno

mantenute e consolidate queste cose, senza fare passi indietro. Sarebbe illusorio pensare che in un allenamento si possano fare grandi passi avanti, quindi consolidare quanto fatto è il nostro primo obiettivo e confidiamo di essere pronti per Torino, specialmente sotto l’aspetto mentale e fisico. Questa gara è importante soprattutto per la nostra condizione di classifica non positiva. Servirà una partita di squadra, per cui abbiamo bisogno del contributo di tutti dal punto di vista offensivo e difensivo».

Varese riavrà a disposizione Aleksa Avramovic. Diverso il discorso che riguarda Norvel Pelle, che non ha ancora recuperato del tutto e per questo motivo non ha preso parte ieri alla seduta al PalA2A. In ogni caso, la pertica di Antigua e Barbuda dovrebbe essere a disposizione, seppur a scartamento ridotto. Per Eric Maynor, il cui futuro è ancora avvolto nel mistero anche se sembra sempre più lontano da Varese, non sarà una gara facile al cospetto di Chris Wright. Ci si attende chiaramente la scintilla di Dominique Johnson, magari nella speranza che si accenda prima che sia troppo tardi, prima che la partita prenda la direzione dell’autostrada verso Torino.

Varese-Torino (stasera ore 20.30), Brindisi-Venezia (stasera ore 20.30). Domani ore 18.15: Reggio Emilia-Cremona, Avellino-Trento (ore 20.45 Rai Sport 1), Sassari-Caserta (ore 12.00 Sky Sport 1), Pesaro-Capo d’Orlando, Brescia-Pistoia, Cantù-Milano (lunedì ore 20.45 Sky Sport 2).

Milano 24, Venezia 20, Avellino 20, Reggio Emilia 18, Capo d’Orlando 16, Brindisi 14, Sassari 14, Caserta 14, Pistoia 14, Brescia 12, Torino 12, Cantù 12, Trento 12, Varese 8, Pesaro 8, Cremona 6.