Cassa in deroga a Varese A rischio fino a 3 mila posti

VARESE Su Varese pesa «il 25% di tutta la cassa in deroga regionale». Solo nella nostra provincia, fino a settembre, sono stati stipulati più di 1.300 accordi di cassa integrazione in deroga, per più di mille aziende coinvolte, lancia l’allarme la Cgil con Cisl e Uil.

 «Se ipotizziamo una media di cinque dipendenti per azienda – ha spiegato Marco Roberto Pagano, segreteria varesina di Cisl – possiamo capire l’urgenza con cui chiediamo il rifinanziamento».

Mille, 2 mila, 3 mila persone potrebbero restare senza un lavoro «sicuramente a fine anno alcune aziende chiuderanno comunque – ha aggiunto Pagano – ma se il rifinanziamento arriverà per tempo eviteremo un incremento esponenziale di licenziamenti». Che, nelle piccole imprese, sono in costante ascesa «e fino ad oggi gli ammortizzatori sociali sono stati uno strumento prezioso per far fronte a situazioni di estrema emergenza» ha spiegato Ciraci: «Sono stati 8 mila i lavoratori coinvolti dalla sola cassa in deroga ed è di 8.500 persone lo stock di lavoratori iscritti nelle liste di mobilità».

E nessun settore si sente al riparo, sottolinea la Cgil.
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m.lualdi

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