Non si ferma all’alt: ubriaco fugge in auto

A zigzag per Bizzozero si dà alla fuga quando viene intercettato dalla polizia: trentenne varesino denunciato per resistenza e guida in stato d’ebbrezza. Ma non è finita: l’auto che il trentenne stava guidando era anche senza assicurazione. L’uomo fermato dagli agenti della squadra volante. Il fatto è accaduto l’altroieri sera. La pattuglia della polizia di Stato stava eseguendo uno dei numerosi servizi di controllo disposti in tutto il territorio di competenza. Quell’utilitaria scalcagnata non è sfuggita allo sguardo attento dei poliziotti.

Il conducente stava guidando in modo estremamente pericoloso per se stesso e per gli altri. In sintesi sbandava sulla strada rischiando di capottarsi e magari coinvolgere un’altra macchina o peggio ancora un pedone o un ciclista nell’incidente. I poliziotti sono immediatamente intervenuti. Quando il trentenne alla guida della macchina impazzita si è reso conto che stava per essere fermato ha dato gas fuggendo, immediatamente tallonato dai poliziotti. L’uomo ha bruciato le strade di Bizzozero, poi, forse rendendosi conto che non sarebbe mai riuscito a seminare i suoi inseguitori in auto e che rischiava seriamente di farsi male guidando a tutta velocità, ha abbandonato la macchina convinto di avere più possibilità di sparire correndo. La fuga è proseguita a piedi, dunque, in un gioco a cercare di nascondersi tra viuzze strette e portoni. I poliziotti non hanno mai perso di vista il fuggiasco, bloccandolo e ponendo fine alla sua folle fuga. Il sospetto iniziale era che potesse trattarsi di un ladro, oppure di qualcuno che aveva comunque appena commesso un reato. Le ragioni della fuga, invece, sono tutte da ricondursi a due fatti: il trentenne, che ha piccoli precedenti alle spalle, era alla guida della macchina sbronzo e il mezzo non era assicurato. Ha messo a rischio la vita di tanti per poter continuare a guidare in condizioni di assoluta insicurezza. Il trentenne è stato quindi denunciato per resistenza visto che è fuggito a perdifiato dalla polizia di Stato. Alla resistenza si aggiunge anche la guida in stato d’ebbrezza e la mancata assicurazione del mezzo. La macchina è stata sottoposta a sequestro amministrativo e il trentenne probabilmente non rivedrà a lungo la patente. L’uomo in un colpo solo ha riunito due dei fenomeni in crescita sulle nostre strade.

Quella della guida in stato d’ebbrezza, con una media di una decina di patenti ritirate dalle forze di polizia durante ogni fine settimana. La guida in stato d’ebbrezza è un fenomeno assolutamente trasversale e che negli ultimi anni ha visto crescere il numero delle donne sorprese ubriache al volante. E quello della mancanza di assicurazione del mezzo. Altro fenomeno tristemente in crescita che spesso vede l’automobilista non in regola trasformarsi in pirata della strada in caso di incidente. Anche in questo caso il fenomeno è trasversale: non sono solo gli stranieri, come accadeva sino a qualche anno fa, a circolare senza assicurazione. Tanto che un numero sempre maggiore di Comuni in provincia si sta dotando del sistema Lince che consente di pizzicare senza possibilità d’errore i mezzi in transito sprovvisti di assicurazione.