«Varese, ora voglio una reazione»

Oggi a Masnago (ore 14.30) c’è il Cuneo. Baiano mette in guardia i suoi: «Loro tra i più forti del campionato»

Tre settimane dopo, siamo di nuovo in clima campionato. E da adesso in poi, non si scherza più. Perché, partita dopo partita, le occasioni saranno sempre meno ed il margine di errore si assottiglierà. Il Varese inizia oggi un mese di gennaio che sarà il mese della verità, perché metterà la squadra di Baiano di fronte a 4 partite molto complicate.

Il Cuneo di Salvatore Iacolino è il primo scoglio da superare, e non sarà una passeggiata. Anche perché il Varese visto in amichevole a Sesto Calende non ha dato certezze. Per qualcuno, a ragion veduta, è un bene, perché stimolerà per forza di cose una reazione. Ma i campionati non si vincono soltanto con l’orgoglio, ma anche con gioco, personalità, intensità e idee. Sotto questi aspetti, il Varese dovrà dimostrare giorno per giorno di essere una squadra in grado di meritarsi il passaggio in Lega Pro.

Le assenze per questa sfida saranno diverse, senza contare i due infortunati di lungo corso Zazzi e Piraccini. Baiano dovrà rinunciare a Calzi, negli ultimi mesi più fuori che in campo: anche da lui serve un segnale importante perché ancora non ha inciso. Non ci sarà Granzotto, vittima di un problema muscolare ormai in via di risoluzione, e rientrerà in gruppo da martedì. Non giocherà Benucci, centrocampista classe ’98 ancora in attesa del tesseramento. A Sesto Calende Baiano ha mischiato parecchio la carte e nel finale non ha nascosto la sua delusione per quello che ha definito «un giorno di lavoro perso». Pissardo, a riposo giovedì, riprenderà il suo

posto tra i pali, mentre la linea difensiva sembra presto fatta: Talarico-Ferri-Viscomi-Bonanni. Nell’ottica del 4-4-2 che Baiano sembra intenzionato a riproporre e a portare avanti con decisione, la coppia in mediana dovrebbe essere composta da Bottone ed Vingiano, non a caso provati insieme a Sesto. Qualche dubbio sull’ala sinistra, per un ballottaggio tra Becchio ed Innocenti, mentre Rolando sembra più che sicuro del posto. Davanti, confermata la presenza di Giovio, si apre il casting per il suo compagno di reparto: Moretti o Scapini? Più probabile che a partire sia Scapini, vista anche la maggiore capacità di Moretti di entrare a partita in corso e di saper essere decisivo nel finale.

Il Cuneo dovrà fare a meno di capitan Rosso, squalificato, e di Martino, operato di recente al ginocchio. Come scritto nei giorni scorsi, non ci sarà Fabbro a guidare la difesa: il potenziale nuovo acquisto si è allenato qualche giorno con la squadra prima di cedere alla tentazione di firmare altrove in Lega Pro. Il Cuneo si è così cautelato firmando Bagni. All’andata, il 4 settembre, la decise Scapini, che è stato inoltre l’attaccante, ironia della sorte, che ha segnato nel 2008 l’ultimo gol del Cuneo contro il Varese, in Serie C2. Mister Baiano presenta così la sfida odierna: «Mercoledì non ero contento dopo l’amichevole e per questo mi aspetto una reazione dai miei ragazzi, anche perché incontreremo una delle squadre più forti del campionato. È normale che non saremo al 100% perché abbiamo programmato la preparazione su tutto il girone di ritorno e non sulla singola partita».