Rapina brutale: terrore a Nizzolina per una coppia di anziani imprenditori

Finti tecnici del gas aggrediscono due ultraottantenni nella loro abitazione: contusi, derubati e storditi con gas. La donna reagisce con un bastone, ma i ladri fuggono con un bottino ingente.

Un episodio scioccante ha sconvolto la tranquillità di Nizzolina, dove una tranquilla mattinata si è trasformata in un incubo per una coppia di anziani imprenditori ultraottantenni. I due sono stati vittime di una truffa che si è evoluta in una violenta rapina dentro la loro abitazione, culminata in un’aggressione fisica e in un furto di ingente valore.

Tutto è accaduto martedì 20 maggio, in tarda mattinata. Due uomini, spacciandosi per tecnici del gas, si sono presentati alla porta della donna, approfittando del momento in cui era sola in casa. Poco dopo, hanno atteso anche il rientro del marito, con ogni probabilità per evitare ostacoli al loro piano.

Usando la scusa di una presunta fuga di gas e della necessità di verifiche tecniche, i due malviventi – ben informati sulle abitudini della coppia – hanno spruzzato un gas dall’odore intenso, simulando una perdita e contemporaneamente stordendo le vittime. L’effetto della sostanza, forse progettata per annebbiare le capacità cognitive, ha reso i due anziani disorientati e vulnerabili.

A quel punto, i finti tecnici sono riusciti a convincere l’uomo ad aprire la cassaforte e a trasferirne il contenuto – gioielli e denaro – nel freezer, seguendo indicazioni completamente assurde ma rese credibili dallo stato alterato in cui versava la coppia.

La situazione ha preso una svolta quando la donna, colpita dai fumi, ha iniziato ad avere gravi difficoltà respiratorie. I malviventi, temendo conseguenze, hanno aperto le finestre, permettendo all’aria fresca di farle riprendere lucidità. Realizzata la trappola in cui erano caduti, l’anziana ha afferrato un bastone e colpito uno degli aggressori nel tentativo di fermarli.

La reazione, però, ha scatenato la furia dei due criminali, che hanno aggredito fisicamente la coppia, scaraventandoli a terra e colpendoli ripetutamente per impedire ulteriori reazioni. Uno dei due li ha tenuti fermi in un angolo, mentre l’altro recuperava il bottino dal freezer, per poi darsi alla fuga.

Feriti e sotto shock, i coniugi sono riusciti a chiamare i figli e i soccorsi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Carabinieri, che ora conducono accurate indagini per risalire ai responsabili. Si ipotizza anche la presenza di complici e una pianificazione meticolosa dietro l’assalto.

Non è il primo episodio sospetto nella zona: solo un mese fa a Marnate, un giovane di 26 anni è precipitato da un tetto in circostanze ancora avvolte nel mistero, sollevando interrogativi sulle attività criminali in corso nel territorio.

Il caso di Nizzolina riaccende l’allarme sicurezza per gli anziani, sempre più nel mirino di truffatori senza scrupoli capaci di trasformare una truffa in brutale violenza domestica.