Omicidio a Legnano: Vasilica Potincu trovata morta in casa, ferite da arma da taglio alla schiena

La 35enne è stata uccisa nel suo appartamento durante il Palio cittadino. È caccia all’assassino: indagini in corso su frequentazioni e contatti recenti

Tragedia a Legnano nel primo pomeriggio di oggi, domenica 25 maggio: Vasilica Potincu, 35 anni, di origine romena, è stata trovata senza vita nella sua abitazione di via Stelvio 16, colpita da più fendenti alla schiena. Secondo le prime ricostruzioni, la donna sarebbe stata accoltellata con un coltello da cucina, poi ritrovato nella casa, in quella che appare come una scena di omicidio.

Il corpo è stato scoperto da un vicino di casa, insospettito dalla porta d’ingresso rimasta socchiusa. Una volta entrato nell’appartamento, l’uomo si è trovato di fronte a una scena drammatica: il cadavere della donna riverso in una pozza di sangue. Immediata la chiamata ai soccorsi, ma per la 35enne non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Legnano, il personale sanitario e i militari della scientifica. L’indagine è affidata al sostituto procuratore di Busto Arsizio, Ciro Caramore.

In queste ore si lavora per ricostruire gli ultimi momenti di vita della vittima. Fonti investigative riferiscono che Potincu fosse conosciuta negli ambienti legati al mondo dell’accompagnamento, e per questo motivo gli inquirenti stanno esaminando le sue frequentazioni più recenti, cercando riscontri nei dispositivi elettronici della donna e sui social, dove potrebbe aver fissato appuntamenti nelle ore precedenti al delitto.

Ulteriori elementi potrebbero emergere anche dall’autopsia, che sarà disposta a breve, per definire con precisione l’orario dell’omicidio e affinare così le ricerche del responsabile, attualmente in fuga.

Particolare attenzione degli investigatori è rivolta a una Volkswagen Polo bianca, parcheggiata a poca distanza dal luogo del delitto, in un’area transennata per via della cerimonia del Palio di Legnano, in corso proprio oggi. Non è ancora chiaro se l’auto sia collegata alla vittima o se appartenga a chi l’ha uccisa. Le indagini proseguono senza sosta per dare un volto al killer e fare luce su un omicidio che ha scosso profondamente la città in un giorno di festa.