Il sogno dell’Inter finisce in frantumi: il Paris Saint-Germain campione d’Europa con una goleada
Monaco di Baviera si trasforma in teatro dell’incubo per l’Inter, che vede svanire la possibilità di alzare la Champions League a 15 anni dal trionfo del 2010. A trionfare è il Paris Saint-Germain, che stravince la finale con un perentorio 5-0, dimostrando tutta la sua superiorità tecnica, fisica e mentale.
Il match si decide praticamente nei primi venti minuti. I parigini, guidati da un ispiratissimo Luis Enrique, partono forte e colpiscono subito. Al 12’ è Hakimi, ex di turno, a sbloccare la gara con un inserimento perfetto. Passano appena otto minuti e Doué, giovanissimo centrocampista classe 2005, raddoppia con un destro preciso dal limite. L’Inter accusa il colpo, prova a reagire, ma non riesce mai davvero a impensierire Donnarumma.
Nella ripresa, la musica non cambia. Il PSG continua a dettare il ritmo, mentre i nerazzurri affondano. Ancora Doué al 63’ firma la doppietta personale e spegne ogni residua speranza. Kvaratskhelia al 73’ e Mayulu all’86’ completano il disastro interista con altre due reti che rendono il passivo pesantissimo.
Non bastano i cambi operati da Simone Inzaghi a invertire l’inerzia di una partita mai davvero in discussione. L’Inter chiude così nel peggiore dei modi una stagione che l’aveva vista protagonista in Italia, ma fragile in Europa nel momento decisivo.
Una serata storica invece per il PSG, che conquista la sua prima Champions League con una prestazione impeccabile e ricca di talenti emergenti. Per Luis Enrique e i suoi, è il coronamento di un percorso netto. Per l’Inter, una lezione durissima e un futuro da ricostruire a partire da questa batosta.
Tabellino
Paris Saint Germain-Inter 5-0 (2-0)
Marcatori: 12’ pt Hakimi, 20’ pt Doué; 18’ st Doué, 28’ st Kvaratskhelia, 41’ st Mayulu
Ammoniti: Zalewski, Thuram, Acerbi, Doué
Angoli: Inter 6, PSG 4
Recupero: 2’ pt, 0’ st
Spettatori: oltre 65.000
Arbitro: Istvan Kovacs (Romania)
Formazioni:
Paris Saint Germain (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes (78’ Lucas Hernandez); Joao Neves (83’ Zaire-Emery), Vitinha, Fabian Ruiz (83’ Mayulu); Doué (67’ Barcola), Dembelé, Kvaratskhelia (83’ Gonçalo Ramos).
Allenatore: Luis Enrique
Inter (3-5-2): Sommer; Pavard (54’ Bissek, 62’ Darmian), Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu (70’ Asllani), Mkhitaryan (62’ Carlos Augusto), Dimarco (54’ Zalewski); Thuram, Lautaro Martinez.
Allenatore: Simone Inzaghi