14 Giu 2025
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VARESE – Una giornata memorabile alla Schiranna per la seconda tappa di Coppa del Mondo di canottaggio. Sabato 14 giugno si è svolto un evento senza precedenti: il debutto ufficiale dell’otto misto, con equipaggi composti da uomini e donne. Una prima assoluta nel panorama internazionale che ha visto anche la partecipazione dell’atleta varesina Linda De Filippis. L’equipaggio azzurro ha conquistato un onorevole terzo posto, alle spalle di Stati Uniti e Germania.
L’evento ha segnato non solo un importante passo verso l’inclusione nel canottaggio, ma anche un traguardo organizzativo per Varese, che ha ricevuto l’apprezzamento diretto del presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Davide Tizzano. «La macchina organizzativa è impeccabile – ha dichiarato – e i volontari stanno facendo sentire ogni atleta come a casa. Varese è all’altezza delle aspettative delle 39 delegazioni presenti».
Una giornata tra spettacolo, emozioni e medaglie
Sotto un sole cocente e davanti a un pubblico numeroso, si sono disputate 34 regate, animate anche dalla musica del dj Tommy Colombo nella pausa tra le gare. Ma il vero spettacolo è stato quello sportivo, con le prime otto medaglie assegnate nel pomeriggio.
L’Italia ha centrato il bronzo nel quattro con Pararowing, grazie all’equipaggio composto da Elisa Corda, Stanislau Litvinchuk e la timoniera Chiara Reto. Sempre Litvinchuk, insieme a Marco Frank, ha poi conquistato l’argento nel due senza Pararowing, battuti solo dalla Francia.
Nel singolo pesi leggeri maschile, podio per Luca Borgonovo che ha superato il fratello Giovanni (sesto) in una sfida tutta in famiglia. E non sono mancate le soddisfazioni anche nelle semifinali del mattino, che hanno visto protagonisti diversi equipaggi azzurri, tra cui i varesini Alice e Giovanni Codato.
Verso il gran finale
Domenica 15 giugno si chiuderà questa intensa tre giorni di gare. In programma le finali B dalle ore 10, seguite dalle finali Pararowing (ore 10.35) e dalle attesissime finali A (ore 11.05), con gli equipaggi olimpici pronti a darsi battaglia per le ultime medaglie. Sarà il sigillo finale su una tappa che ha già fatto la storia del canottaggio.
