Furti alla piscina Manara di Busto: sparisce una pochette, scatta l’allarme sicurezza

Domenica da record con 600 ingressi e due episodi di furto, fortunatamente risolti: Aquamore rafforza i controlli con vigilanza aggiuntiva nei weekend e ricorda la presenza degli armadietti a disposizione degli utenti. Ma c’è chi si lamenta: «Nessuno ci aveva avvisati, e manca la videosorveglianza».

BUSTO ARSIZIO – Le alte temperature fanno esplodere la voglia di estate e la piscina Manara torna a riempirsi. Domenica 22 giugno sono stati quasi 600 gli ingressi giornalieri, un record stagionale. Ma tra un tuffo e un po’ di sole, riaffiora anche un problema ben noto nelle stagioni estive: i furti a bordo vasca.

Una coppia bustese racconta la propria disavventura: una domenica trascorsa tra relax e nuotate si è conclusa al Commissariato di via Foscolo per denunciare il furto di una pochette contenente cellulare, smartwatch, portafoglio con documenti e carte di credito. «L’avevamo messa vicino alla vasca proprio per tenerla d’occhio – spiegano – ma è bastato un attimo di distrazione perché sparisse. E ci hanno portato via anche un paio di sandali». Fortunatamente, grazie all’intervento del responsabile dell’impianto, che ha accompagnato i due alla Polizia, la borsetta è poi stata ritrovata integra e restituita.

Non si è trattato di un caso isolato. Quel giorno, come conferma Aquamore – il gestore dell’impianto – si sono verificati due episodi simili, entrambi conclusi positivamente. «Un altro utente, un ragazzo, ha vissuto un’esperienza analoga – spiegano i responsabili – ma in entrambi i casi tutto è tornato nelle mani dei legittimi proprietari».

Eppure, l’episodio ha sollevato proteste. «Non eravamo stati informati della possibilità di usare gli armadietti – lamenta la coppia – e ci sorprende che una piscina comunale non sia dotata di un impianto di videosorveglianza».

Aquamore risponde e corre ai ripari. «Nel regolamento della struttura è specificato che ogni utente è responsabile dei propri oggetti – ricordano dal gestore – ma proprio per questo mettiamo a disposizione armadietti con lucchetto personale, sia negli spogliatoi sia nella zona vasca». Inoltre, per affrontare l’afflusso crescente dei fine settimana, è stato potenziato il servizio di sorveglianza con una persona fissa in aggiunta agli assistenti bagnanti.

Dopo la giornata movimentata, la domenica successiva non si sono registrati nuovi furti, nonostante il boom di presenze. Il messaggio è chiaro: l’attenzione resta alta, e l’invito ai frequentatori dell’impianto è quello di usare gli strumenti messi a disposizione per prevenire spiacevoli sorprese.