Rozzano, uomo ferito da un colpo di pistola abbandonato davanti all’Humanitas

Il trentenne è in fin di vita. Sospetti su un regolamento di conti legato allo spaccio di droga

Un uomo di circa trent’anni è stato trovato agonizzante questa mattina, intorno alle 8.45, nei pressi dell’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale Humanitas di Rozzano, a sud di Milano. A colpirlo, secondo le prime ricostruzioni, un proiettile che lo avrebbe trapassato. Chi lo ha accompagnato fin lì, invece, si è dileguato nel nulla, lasciandolo sul marciapiede davanti alla struttura sanitaria senza prestare alcun tipo di soccorso.

Un colpo d’arma da fuoco e molti interrogativi

Il ferito giaceva a terra in via Perseghetto, all’altezza del civico 17, a pochi metri dal parcheggio dell’Humanitas. Non è ancora stato chiarito se lo sparo sia avvenuto sul posto o se l’uomo sia stato trasportato lì dopo essere stato ferito altrove. Gli investigatori stanno cercando di ricostruire il tragitto compiuto dall’aggressore – o dagli aggressori – prima di scaricare la vittima davanti all’ospedale.

Ipotesi criminale sullo sfondo

Le condizioni del 30enne sono apparse subito critiche: è stato ricoverato in codice rosso e lotta tra la vita e la morte. Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Corsico, che hanno effettuato i rilievi e stanno vagliando ogni elemento utile alle indagini. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe diversi precedenti penali ed è noto alle forze dell’ordine per legami con ambienti dello spaccio di droga.

Proprio questa circostanza porta gli inquirenti a ipotizzare che possa trattarsi di un regolamento di conti maturato nel contesto della criminalità locale. Le telecamere di sorveglianza della zona potrebbero fornire elementi determinanti per risalire a chi lo ha lasciato lì e per chiarire l’intera dinamica.