13 Lug 2025
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LAVENO MOMBELLO – Momenti di caos e paura nella serata di sabato 12 luglio sul lungolago di Laveno Mombello, dove un giovane marocchino ha seminato il panico dopo essere stato sorpreso a tentare un furto su alcune imbarcazioni ormeggiate al porto Nuovo. L’intervento dei carabinieri, richiesto da un cittadino che aveva notato movimenti sospetti, ha dato il via a una sequenza di violenza che ha lasciato sotto shock decine di presenti.
All’arrivo della prima pattuglia, l’uomo – un ventenne di origine nordafricana – ha reagito con furia. In pochi istanti ha preso a calci e pugni una delle auto di servizio, mandando in frantumi il lunotto posteriore, come testimoniato da un video amatoriale che ritrae l’aggressore nei momenti immediatamente precedenti al gesto.
La situazione è rapidamente degenerata: tre carabinieri sono rimasti feriti nel tentativo di contenerlo, riportando lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. Solo l’arrivo di ulteriori due pattuglie ha consentito di bloccare l’uomo, che è stato infine ammanettato e condotto in caserma.
I reati contestati sono pesanti: resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e tentato furto. L’arresto è avvenuto in flagranza e l’udienza di convalida è attesa per lunedì.
L’episodio si è verificato sotto gli occhi attoniti di centinaia di persone – turisti, villeggianti e residenti – che affollavano la passeggiata del lago, trasformando una tranquilla serata estiva in un momento di forte tensione. Una scena che riaccende le riflessioni sulla sicurezza in uno dei luoghi simbolo del turismo varesino.
