VARESE – Con “La Lirica in Periferia” l’opera diventa un bene comune ed entra nelle case popolari, nei corridoi di una Rsa, nelle piazze delle periferie. Il progetto ideato da “Art & Music Insieme”, l’associazione che da otto anni trasforma Milano e l’hinterland in un teatro diffuso, è sostenuto dalla Regione Lombardia attraverso l’Avviso Unico Cultura.
“La musica lirica è simbolo della cultura italiana – spiega l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso -. Con questo progetto si abbattono barriere culturali ed economiche, rendendo l’opera accessibile a tutte le fasce della popolazione, in particolare a quelle più vulnerabili”. I prossimi appuntamenti in calendario, tutti gratuiti, sono fissati per domenica 14 settembre nel quartiere Maggiolina, con un concerto a Villa Mirabello; domenica 28 settembre in zona Fiera/Portello, nella chiesa della Medaglia Miracolosa; domenica 19 ottobre nel quartiere Baggio, nella chiesa dell’Istituto Palazzolo Don Gnocchi.
Non si tratta di un’iniziativa isolata. “Con la rassegna ‘Luoghi Insoliti, Spettacoli Straordinari: Quartieri in Concerto’, la Regione aveva già promosso palinsesti musicali inediti tra Milano, Varese e Bergamo, portando l’eccellenza musicale in spazi non convenzionali – ricorda Caruso -. Perché la cultura sia davvero accessibile – ha ribadito – deve uscire dai luoghi che tradizionalmente la ospitano. Il dialogo con le città è uno dei cardini dell’azione regionale. L’iniziativa mira a contrastare il disagio sociale e a coinvolgere un pubblico che, ci auguriamo, possa diventare parte attiva della vita culturale, dentro e fuori i teatri”.