«Venite presto, mio figlio mi sta picchiando». È la drammatica richiesta di aiuto arrivata al 112 da una donna di 63 anni, vittima dell’aggressione del figlio convivente. L’episodio si è verificato nel pomeriggio di giovedì 11 settembre.
Il giovane, 37 anni, disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, si è scagliato contro la madre colpendola con calci e pugni. L’arrivo tempestivo dei Carabinieri ha messo fine alla violenza: l’uomo è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.
Nonostante la donna non abbia sporto denuncia, a carico del figlio è scattato automaticamente il “codice rosso”, reso obbligatorio dai suoi precedenti specifici. Dopo la convalida dell’arresto, il 37enne è stato trasferito nel carcere di Busto Arsizio, dove resta in attesa di processo.