VARESE – Domenica 21 settembre si celebra la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, un’importante occasione per richiamare l’attenzione pubblica su una delle malattie neurodegenerative più diffuse e complesse. L’Alzheimer non riguarda solo la perdita di memoria, ma coinvolge profondamente la qualità della vita delle persone e delle loro famiglie, ponendo sfide significative a livello individuale, sanitario e sociale. Per affrontarle in modo efficace, è fondamentale attivare interventi mirati, tempestivi e capillari su tutto il territorio.
ASST Sette Laghi rafforza il proprio impegno su prevenzione e diagnosi precoce, le due leve fondamentali per contrastare l’avanzare della malattia.
Le evidenze scientifiche più recenti confermano che adottare stili di vita sani può ridurre in modo significativo il rischio di sviluppare forme di decadimento cognitivo: controllare la pressione arteriosa, il colesterolo e la glicemia, mantenersi fisicamente e mentalmente attivi, favorire le relazioni sociali sono tutti comportamenti efficaci nella prevenzione dell’Alzheimer.
“Prevenire è possibile, e oggi più che mai necessario – spiega il Dott. Simone Vidale, Direttore della Neurologia e Stroke Unit di ASST Sette Laghi –. La prevenzione non riguarda solo le persone anziane, ma inizia prima, attraverso l’adozione di comportamenti salutari e una maggiore consapevolezza, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione.”

È inoltre fondamentale intercettare precocemente i primi segnali della malattia. A questo scopo, sono disponibili dei test neuropsicologici, valutazioni approfondite delle funzioni cognitive in grado di rilevare in fase precoce eventuali alterazioni compatibili con patologie neurodegenerative. Tali test, in ASST Sette Laghi, sono già somministrati nella Casa di Comunità di Varese, ma, considerata l’ampia necessità di tale servizio, che ha superato in meno di un anno le 800 prestazioni erogate, a partire dal prossimo mese di ottobre sarà esteso anche alle Case di Comunità di Sesto Calende, Arcisate e Azzate, con l’obiettivo di potenziare l’attività di diagnosi precoce.
Per accedere al test, è necessaria la prescrizione del Medico di Medicina Generale, seguita da una visita neurologica, durante la quale lo specialista valuta se sussistono le condizioni per eseguire il test. Non si tratta di un esame da applicare indistintamente, ma di uno strumento che deve essere utilizzato in modo mirato, nel contesto di un percorso clinico specifico.
Accanto a questo importante sviluppo, ASST Sette Laghi continua a offrire assistenza specializzata attraverso i suoi Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze, attivi all’Ospedale di Circolo di Varese e all’Ospedale Galmarini di Tradate, dove oltre 1.500 pazienti sono seguiti con percorsi personalizzati, terapie farmacologiche mirate e un’integrazione costante con i servizi socio-assistenziali, per garantire una presa in carico completa e di qualità.