La sicurezza al centro del dibattito
Durante l’ultima seduta del consiglio comunale di Castellanza, svoltasi martedì 30 settembre, il tema della sicurezza ha catalizzato gran parte del dibattito, grazie soprattutto agli interventi del gruppo di minoranza SìAmo Castellanza.
Il capogruppo Paolo Pagani, commentando il Documento Unico di Programmazione, ha criticato la diminuzione delle risorse destinate alla sicurezza previste dopo il 2025:
«Non è un segnale incoraggiante. Avremmo preferito vedere un incremento, anche moderato, per consentire ai presidi sul territorio di operare con maggiore efficacia. I problemi come lo spaccio richiedono coordinamento con le Forze dell’Ordine e iniziative sovracomunali. Solo così si possono ottenere risultati concreti».
La replica della maggioranza
L’assessore Maria Luisa Giani ha chiarito che la riduzione delle risorse non corrisponde a un taglio alla Polizia Locale, ma è dovuta a un risparmio sui costi di gestione:
«Dal 2026 alcuni interventi oggi a carico del Comune saranno sostenuti da operatori privati come opere di compensazione».
Videosorveglianza: stato attuale e prospettive
Il tema della sicurezza è riemerso con l’interrogazione del gruppo di minoranza sul sistema di videosorveglianza. Il sindaco Cristina Borroni ha fornito un quadro aggiornato:
- 117 telecamere installate in città, di cui 6 dedicate alla lettura targhe;
- meno di 5 dispositivi risalgono all’impianto originario, e saranno sostituiti entro il 2026;
- telecamere posizionate nei quartieri, nei pressi di edifici pubblici, scuole, parchi e principali arterie cittadine.
Per il futuro sono già previste nuove installazioni in punti strategici: la zona commerciale di viale Borri, la rotatoria tra via Piave e via Lombardia, il cimitero e piazza Paolo VI. Inoltre, verrà potenziato il sistema di lettura targhe per monitorare il traffico in ingresso, anche in vista del nuovo polo logistico.
Altri punti all’ordine del giorno
La parte finale della seduta è stata dedicata a temi tecnici, tra cui l’approvazione del Bilancio Consolidato 2024 e l’aggiornamento al programma degli incarichi di collaborazione per il triennio 2025-2027, con variazioni di competenza e di cassa al bilancio di previsione.