C’è un’urgenza condivisa in Valle del Lanza: restituire ai boschi il loro ruolo di protezione e valore ambientale, oggi spesso compromesso da anni di abbandono e incuria.
In un contesto di cambiamenti climatici e di fragilità idrogeologica crescente, la gestione forestale torna al centro dell’attenzione con un incontro pubblico promosso dall’ASFO (Associazione Fondiaria) Valle del Lanza, in programma giovedì 30 ottobre alle ore 20.45 nella Sala Consiliare del Municipio di Malnate.
Un modello innovativo per gestire i boschi insieme
L’ASFO è uno strumento innovativo riconosciuto da Regione Lombardia, nato per superare il problema della frammentazione fondiaria e della mancata gestione delle aree boschive.
L’associazione riunisce oggi i Comuni del PLIS del Lanza, il Parco Pineta e oltre 30 proprietari privati, mettendo in rete risorse pubbliche e private per una gestione condivisa e sostenibile dei boschi.
L’obiettivo è duplice: ripristinare la funzione ecologica e di sicurezza del patrimonio forestale e, allo stesso tempo, valorizzarne il potenziale economico e ambientale.
Finanziamenti e primi interventi
Grazie al sostegno di Regione Lombardia, l’ASFO Valle del Lanza ha ottenuto fondi specifici nell’ambito del bando “Misure a sostegno dell’avvio e del consolidamento delle Associazioni Fondiarie Forestali – Edizione 2025”.
Questi finanziamenti permetteranno di avviare i primi interventi operativi sui terreni già presi in gestione, con azioni mirate di riqualificazione, manutenzione e prevenzione del rischio idrogeologico.
Durante la serata, verranno illustrati i progetti concreti e le opportunità di adesione per i proprietari di terreni boschivi e per tutti i cittadini interessati a partecipare.
Dall’abbandono all’opportunità
L’incontro di Malnate rappresenta un passo decisivo per trasformare l’abbandono in cura e responsabilità condivisa.
L’obiettivo è far tornare i boschi a essere barriere naturali di protezione, spazi di biodiversità e risorse per la comunità locale.
Chi desidera maggiori informazioni o vuole intraprendere il percorso di adesione può contattare l’Associazione Fondiaria all’indirizzo [email protected].
Un’occasione per unire forze, idee e territori intorno a un obiettivo comune: un futuro più sicuro e sostenibile per la Valle del Lanza.













