Gli uffici postali di Carnago e Travedona Monate chiudono per lavori: quando riapriranno

Le due sedi del Varesotto interessate dagli interventi di ammodernamento previsti dal Progetto Polis. La prima da oggi, 21 novembre, la seconda dal 26. La continuità dei servizi garantita dagli sportelli di Caronno Varesino e Cadrezzate. Tutte le informazioni

VARESE – Poste Italiane comunica che gli uffici postali di Carnago dal 21 novembre e Travedona Monate dal 26 novembre, saranno interessati da interventi di ammodernamento per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.

Le due sedi, infatti, rientrano in Polis, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese e il superamento del digital divide.

In particolare, i lavori presso gli uffici postali comprendono la riorganizzazione degli spazi, l’installazione di nuovi arredi progettati per facilitare l’accesso ai servizi e le operazioni e altri importanti miglioramenti in ottica di ottimizzazione del comfort ambientale.

Alla riapertura, prevista salvo ulteriori informazioni, entro la metà di gennaio 2026 per Travedona Monate e per inizio marzo 2026 per Carnago, sarà possibile richiedere oltre ai servizi postali, finanziari, di assicurazione ed energia, anche i servizi INPS, i servizi anagrafici con quindici certificati anagrafici e di stato civile e entro il 2026 anche l’avvio delle pratiche di richiesta del passaporto.

Durante il periodo dei lavori Poste Italiane garantirà ai cittadini la continuità di tutti i servizi:

  • Per i cittadini di Carnago all’ufficio di Caronno Varesino, attivo dal lunedì al venerdì dalle 08.20 alle 13:35 e il sabato fino alle 12:35
  • per i cittadini di Travedona Monate all’ufficio di Cadrezzate, attivo dal lunedì al venerdì dalle 08.20 alle 13:45 e il sabato fino alle 12:45.

Attraverso questa iniziativa Poste Italiane conferma ancora una volta il proprio ruolo di attore capillare al servizio del territorio, al fine di garantire la gestione delle esigenze di tutti i cittadini.