LUINO – In queste settimane di novembre sono stati inaugurati a Caravate e a Cuveglio due nuovi bug hotel realizzati nell’ambito di “Bosco Clima”, l’ampio progetto promosso dalla Comunità Montana Valli del Verbano in collaborazione con il Parco regionale Campo dei Fiori, l’Università degli studi dell’Insubria, il Centro Geofisico Prealpino, le associazioni Lipu e Cast e sostenuto da Fondazione Cariplo, che coinvolge 26 Comuni del territorio con l’obiettivo di migliorare la capacità del territorio di adattarsi ai cambiamenti climatici puntando, in particolar modo, sulle aree boschive e sulle loro grandi potenzialità in tal senso.
I bug hotel sono strutture di dimensioni variabili – ne esistono sia di piccoli sia di più grandi, come quelli installati in queste occasioni – pensate per offrire rifugi sicuri agli insetti impollinatori come api e coccinelle, utili come siti di nidificazione e, in generale, per sostenere e tutelare la biodiversità.

Alle due mattinate di Caravate e Cuveglio erano presenti gli alunni delle scuole primarie e secondarie del territorio, insieme ai loro docenti. I bambini hanno partecipato attivamente riempiendo i bug hotel con materiali naturali come legnetti, paglia, cannucce di palude, pigne e cortecce.
Queste uscite degli studenti di elementari e medie fanno seguito alle attività didattiche svolte in classe nella scorsa primavera, curate dall’Istituto Oikos, con laboratori dedicati alla scoperta degli insetti e alla costruzione di piccoli bug hotel individuali, che ogni alunno ha potuto portare a casa.

Oltre agli esemplari posati nelle scuole, altri tre bug hotel sono stati installati in altrettante aree del territorio: uno a Cittiglio, lungo la pista ciclopedonale, nei pressi della vasca di laminazione del torrente Boesio; uno presso la sede della Comunità Montana in via Asmara a Luino; uno a Laveno Mombello, nel parco Brugnolo. Tutti questi manufatti lignei sono stati realizzati dalla Cooperativa Eureka che, all’interno della propria falegnameria di Gavirate, ha curato la produzione delle strutture.
Ogni bug hotel sarà poi accompagnato da un pannello informativo che illustrerà il ruolo di queste strutture, spiegandone il funzionamento e l’importanza per la conservazione della biodiversità.
«Queste installazioni – dichiara l’assessore all’Ambiente dell’ente montano Valeria Squitieri – rappresentano un tassello concreto del percorso che stiamo portando avanti per rendere il nostro territorio più consapevole e capace di affrontare le sfide ambientali. Coinvolgere bambini e ragazzi significa seminare conoscenza e responsabilità, rafforzando al tempo stesso la tutela della biodiversità, elemento essenziale per la salute dei nostri boschi e delle comunità che li abitano».
Con queste azioni, la Comunità Montana Valli del Verbano riconferma il proprio impegno nella promozione di una cultura ambientale diffusa, avvicinando bambini e cittadini alla conoscenza dei boschi e degli ecosistemi locali e contribuendo, attraverso “Bosco Clima”, a costruire comunità più consapevoli e resilienti.













