Londra, 24 feb. (Apcom) – Il gruppo minerario britannico Lonmin,
terzo produttore mondiale di platino, ha annunciato oggi di aver
raggiunto un accordo con i sindacati su un piano di
ristrutturazione che prevede il taglio di 5.500 posti di lavoro
nelle sue miniere in Sudafrica.
Nel dettaglio, l’accordo prevede la soppressione di 4.000
lavoratori (tra cui 300 quadri) nella provincia di Marikana e di
altri 1.500 nella provincia di Limpopo. Il gruppo britannico ha
precisato che farà un punto sul piano di ristrutturazione in
occasione della presentazione dei suoi risultati semestrali, il
prossimo 11 maggio.
Lonmin è il terzo produttore mondiale di platino, un metallo
usato tra l’altro per la fabbricazione dei tubi catalitici, che
nel corso dell’ultimo anno ha risentito della crisi economica, in
particolare delle difficoltà incontrare dal settore
dell’automobile. Anche altri produttori di platino hanno deciso
di ridurre la loro forza lavoro, tra cui spicca la decisione del
numero uno mondiale, Anglo Platinum (filiale di Anglo American)
di tagliare 10.000 posti di lavoro.
Sim
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