LUINO Più sicurezza a Luino. A terra ma anche nelle acque del lago Maggiore. Merito del nuovo servizio di pattugliamento messo a punto dai carabinieri della compagnia di Luino e presentato giovedì nel corso dell’inaugurazione dell’ormeggio per la motovedetta dei militari dell’Arma. Una cerimonia a cui hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco Gianercole Mentasti, il vice Vincenzo Liardo, il prefetto di Varese, Simonetta Vaccari, il comandante provinciale dei carabinieri, Maurizio Delli Santi, il comandante della compagnia di Luino, Giuseppe D’Aveni e i rappresentanti delle altre forze dell’ordine.
Si è trattato di una sorta di battesimo per l’arrivo a Luino del servizio di pattugliamento costiero disposto nel quadro del “Progetto sicurezza Varese” sulla base delle esigenze operative. E non è un caso che l’esordio del servizio scatti proprio da Luino. Infrastrutture adeguate, con l’ormeggio al porto nuovo, posizione logistica ideale, lungo la fascia di confine e nel cuore del traffico lacuale, e numeri di frequentatori, specialmente nella stagione estiva, davvero altissimi. Così la motovedetta, CC271, classe 200, avrà la sua sede operativa proprio nel comando della compagnia della città rivierasca. Un servizio in più nell’ottica della sicurezza e della prevenzione. La motovedetta, infatti, adibita alla navigazione costiera entro le sei miglia, lunga 6,28 metri e larga 2,47, con un dislocamento a piano carico di quasi 2 tonnellate è il mezzo ideale per solcare le acque del Verbano. Dotata di un potente motore da 200 cavalli può raggiungere i 26 nodi di velocità con un’autonomia di 240 miglia nautiche pari a 12 ore. Un mezzo versatile, insomma, in grado di destreggiarsi al meglio in ogni tipologia di servizio. Anche sotto costa con la capacità di navigare anche con acque di limitata profondità arrivando fino a 80 centimetri di basso fondale.
A bordo un equipaggio di militari dell’Arma specializzati con il brevetto di comandanti di unità costiera e motoristi navali. Davvero notevoli i compiti e le potenzialità del servizio: si va dal pattugliamento lungo le coste del lago Maggiore, per operazioni di prevenzione delle violazioni delle norme della navigazione, al monitoraggio delle attività di pesca e dell’inquinamento, fino la supporto dei carabinieri subacquei. Senza dimenticare
l’aspetto fondamentale del soccorso in caso di incidenti e ed emergenze. Il tutto in coordinamento con le altre forze dell’ordine attive sul Verbano. «Sono orgoglioso di inaugurare questo servizio – ha sottolineato il sindaco Gianercole Mentasti – per una Luino che sarà ancora più sicura. Sia a terra che in acqua. Grazie ai carabinieri e alle altre forze dell’ordine che operano nel territorio comunale».
b.melazzini
© riproduzione riservata