A febbraio si pedala sulla ciclabile «Una grande risorsa in più per Luino»

Fissata la data per l’inaugurazione della pista ciclopedonale di Luino: l’opera più attesa in città aprirà i battenti a febbraio 2015

– La pista ciclabile di Luino sarà inaugurata a metà febbraio 2015, questa la data di apertura probabile per una delle opere più attese della città.

L’inaugurazione avrebbe dovuto svolgersi verso la fine di quest’anno ma motivi tecnici hanno fatto slittare il tutto di qualche mese. Un’opera molto importante per il turismo luinese i cui lavori rientrano in un progetto più generale gestito da Comunità Montana Valli del Verbano che ha visto la posa del ponte di ferro sul Tresa in zona caserma dei pompieri, un passaggio sopraelevato lungo viale Dante e due passaggi pedonali.
Il costo totale dell’opera è

1,1 milioni di euro: 720 mila euro a carico di Cm, 370 mila euro dal Comune di Luino e 10 mila euro da Germignaga. Fondamentale, per la definizione del progetto, è stata la collaborazione dei privati che hanno concesso parte delle loro proprietà, delle Ferrovie dello Stato, dell’Aipo e della Sede territoriale di Regione Lombardia. «L’obiettivo di collegare Luino, il Lago Maggiore e il Lago di Varese è sempre più vicino – afferma , sindaco dio Luino – Sarà un’opera che inciderà molto nella qualità della vita dei residenti luinesi e nello sviluppo turistico. È una grande opportunità per noi e per il nostro turismo – illustra – La pista ciclabile metterà in contatto la Valcuvia, la Stazione Internazionale Ferroviaria di Luino e l’Imbarcadero. Sarà fondamentale per l’interscambio dei mezzi di trasporto dando la possibilità a cittadini e turisti di muoversi nel nostro territorio nel mondo in cui vorranno».
Il percorso partirà dall’imbarcadero e da una postazione di bike sharing ripercorrendo tutta la pavimentazione in lastricato lungo Viale Dante attraverso il lungolago e il Parcolago, girerà verso la stazione FS dove, uno dei locali sarà destinato a velo-stazione. Proseguirà nella parte interna verso viale Dante in località Verbanetta fino alla scarpata ferroviaria giungendo al terrapieno e alla passerella d’acciaio passante parallela ai binari del treno. Da lì si snoderà dietro al nuovo Carrefour per arrivare sulla sponda est del Tresa fino alla Caserma di Pompieri. Due ponti quindi attraverseranno il fiume e il canale Mondiscia per collegarsi al tratto già esistente di ciclabile.

«Inizialmente avevamo lavorato con la Comunità Montana Valli del Luinese a un progetto altrettanto bello: la pista ciclabile avrebbe dovuto percorrere tutto l’argine del fiume Tresa dalla foce sul Lago Maggiore – spiega Pellicini – Sarebbe dovuta passare attraverso l’ex campo sportivo ed andare sul lungolago fino all’Imbarcadero. È stato modificato il progetto iniziale a causa di alcune problematicità sorte con un privato. Saggiamente abbiamo abbracciato questo progetto: è fondamentale il collegamento con la Stazione della Ferrovia».