Ambiente, Bianchi: “Gli standard Ue sulla qualità dell’aria sono irraggiungibili in Lombardia”

Il consigliere comunale di Varese alla commissione del Comitato europeo delle Regioni: "Chiedo che si possano raggiungere obiettivi concreti superando gli ideologismi"

VARESE – Gli standard richiesti dalla revisione della direttiva sulla qualità dell’aria “promossa dalla Commissione europea sono standard veramente ambiziosi, ma realisticamente irraggiungibili per un territorio come quello lombardo”. Lo ha detto il consigliere comunale di Varese, Matteo Luigi Bianchi, intervenendo alla riunione della commissione Ambiente (Enve) del Comitato europeo delle Regioni.

“L’Agenzia per la protezione dell’ambiente della Lombardia – ha spiegato – ritiene che per raggiungere questi obiettivi nel bacino padano si debba evitare di far circolare il 75% degli attuali veicoli e sostituire il rimanente 25% con veicoli a emissioni zero, così come spegnere il 75% dei riscaldamenti a metano, oppure addirittura chiudere il 60% degli allevamenti di bovini e di suini, che evidentemente, per quanto riguarda la regione che rappresento, risulta essere oltremodo penalizzante”. “Quello che sinceramente chiedo è che questo tipo di approccio possa essere ricondotto al raggiungimento di obiettivi concreti, superando gli ideologismi”, ha concluso Bianchi