Ancora vandali contro i sindaci Sfregiata l’auto di Mino Maroni

Ancora vandali contro i sindaci del Varesotto. Nelle ultime ore è stata danneggiata la macchina del sindaco di Casciago, i: non è la prima volta che il primo cittadino deve fare i conti con episodi di vandalismo. Già in passato, infatti, la sua auto era stata sfregiata da ignoti. È accaduto di nuovo, ma per il momento i motivi del danneggiamento non sono stati ancora chiariti.

Ignoti se la sono presa con la sua vettura, una Bmw. Hanno rigato la carrozzeria: un gesto vile sul quale stanno tentando di fare chiarezza i carabinieri della Compagnia di Varese. I responsabili potrebbero aver utilizzato una chiave o un chiodo. Nessuno, però, si è accorto di nulla: non ci sarebbero, infatti, testimoni oculari, anche se i carabinieri hanno subito dato impulso alle indagini per individuare gli autori del gesto.

Quello di Casciago è l’ennesimo sindaco del Varesotto che negli ultimi mesi ha dovuto fare i conti con l’inciviltà, la violenza, la maleducazione e la mancanza di rispetto delle persone.

In questo momento è impossibile stabilire se si tratta di un atto intimidatorio, di un dispetto o di un semplice vandalismo contro il sindaco. Probabilmente, però, chi ha colpito conosceva perfettamente l’identità del proprietario della macchina. La mano del vandalo si è accanita volutamente sulla carrozzeria della macchina del primo cittadino. Forse solo per un semplice dispetto, ma la sostanza cambia poco.

Tra macchine vandalizzate, lettere minatorie contro i sindaci, la lista degli amministratori pubblici della provincia di Varese colpiti negli ultimi mesi è lunghissima. Il fatto decisamente più grave resta quello in cui ha perso la vita il sindaco di Cardano al Campo, , deceduta dopo i colpi di arma da fuoco sparati da un ex vigile. Ma diversi altri sindaci sono finiti nel mirino di squilibrati di ogni genere. Per rabbia, per vendetta,

intimidazione o per dispetto. A Solbiate Olona,, ha dovuto fare i conti con la sua Jeep divorata dall’acido. A Brenta, il sindaco si è visto recapitare una lettera minatoria. È andata peggio al primo cittadino di Luvinate,, cui ignoti hanno bruciato la macchina: l’incendio ha interessato anche la facciata della palazzina in cui vive con la moglie. Pochi giorni più tardi si sono verificate delle intimidazioni contro il sindaco con tanto di scritta offensiva sulla parete della chiesa parrocchiale. E adesso anche il vicino di Casciago, Baniamino Maroni, è finito nel mirino. Anche a Casciago, il vandalismo potrebbe essere ricollegato alla sua attività di sindaco, ma non è trascurata alcuna ipotesi.

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