Arriva la Cometa del Diavolo, ripasserà tra 71 anni

Scoperta nel 1812 e attualmente in avvicinamento al perielio, questa cometa, nota anche come la 'cometa del Diavolo', promette uno spettacolo celeste unico nel suo genere, offrendo agli appassionati di astronomia la possibilità di osservare una meraviglia cosmica nel cielo notturno.

Una spettacolare apparizione celeste sta per regalare agli appassionati di astronomia uno spettacolo unico: l’arrivo della cometa 12P/Pons-Brooks. Presto sarà possibile osservarla guardando verso Nord Ovest, poco dopo il tramonto, utilizzando binocoli o telescopi di potenza adeguata. Questa cometa, che orbita intorno al Sole con un periodo di circa 71 anni, sta gradualmente avvicinandosi alla nostra stella e ha già iniziato a sviluppare una splendida chioma.

Conosciuta anche come la “cometa del Diavolo” per le due protuberanze che ricordano le corna di Satana, la 12P/Pons-Brooks fu scoperta nel 1812 dall’astronomo francese Jean-Louis Pons. Fu poi riscoperta nel 1883 dall’astronomo americano William Brooks, quando fece il suo ritorno vicino alla Terra.

L’ultimo passaggio della cometa risale al lontano 1954, e ora si avvicina al perielio, il punto più vicino al Sole, che raggiungerà il 21 aprile. Il punto più vicino alla Terra dovrebbe essere raggiunto il 2 giugno, offrendo agli osservatori un’opportunità unica per studiarne da vicino l’evoluzione.

La 12P/Pons-Brooks è classificata come una cometa “criovulcanica”, in quanto occasionalmente può emettere una miscela di ghiaccio e gas chiamata “criomagma”. Questo fenomeno può verificarsi quando la radiazione solare riesce a penetrare il guscio ghiacciato della cometa, provocando l’espansione della sua chioma e rendendola visibile più luminosa e per un periodo prolungato.