Arrivano il freddo dalla Russia e i primi fiocchi

Arrivano i primi fiocchi di neve. Si tratta solo di una fugace visita, ma basterà per ricreare quell’atmosfera tipica di queste festività di fine anno

– Il clima del mese di dicembre assume finalmente connotati decisamente invernali. Nonostante le temperature si siano infatti mantenute su valori generalmente miti, da oggi la colonnina di mercurio inizierà a assettarsi in linea con la media stagionale.
Dalla giornata di oggi cambia la situazione meteo a causa dell’arrivo di una perturbazione da occidente con nubi in aumento e annesse precipitazioni di debole o a tratti moderata intensità.

«La perturbazione porterà qualche fiocco di neve anche a bassa quota – spiegano dal Centro Geofisico Prealpino -La neve cadrà al SacroMonte, ma anche a Varese città. Sarà più che altro acqua mista a neve che difficilmente rimarrà attaccata al suolo».
Si tratterà quindi di fiocchi di neve coreografici. Viste le temperature in pianura che rimangono tra 0 – 1.5 gradi le iniziali deboli piogge si trasformeranno gradualmente in neve su tutta la regione. Dalla serata di oggi,

infatti, si registrerà una tendenza al miglioramento con schiarite. «Ritornerà il vento proveniente da nord che riporterà nella giornata di domenica un cielo poco nuvoloso con qualche occhiata di sole».
Ma sempre dalla giornata di oggi è previsto anche un calo delle temperature. Tutta “colpa” di un corridoio di correnti fredde provenienti dalla Russia. Sulle zone alpine, 1500 metri di quota, si potrebbero anche raggiungere i meno 10 gradi.
Se avete quindi in programma qualche gita fuori porta in montagna, mettete in valigia giacconi pesanti, maglioni, sciarpe e guanti. «Le minime si attesteranno decisamente sotto lo zero e si aggireranno intorno ai meno 5 gradi nelle zone zone più a nord del varesotto. Le massime, invece, non supereranno i 5 gradi centigradi. Non sono, inoltre, previste particolari nebbie, se non nelle primissime ore al mattino nella pianura del sud della provincia».

Ma cosa ci aspetta la prossima settimana? «Difficile dirlo – continuano dal Centro Geofisico Prealpino – C’è ancora molta variabilità, dipende da come si comporteranno le correnti nella giornata di domani (ndr oggi). Il comportamento delle masse d’aria quando superano le Alpi è complesso da prevedere. Tendenzialmente, le temperature dovrebbero rimanere basse anche con l’inizio della prossima settimana, ma non dovrebbero esserci abbondanti nevicate».