Biodiversità, Regione finanzia 12 progetti per il miglioramento di 270 ettari di boschi lombardi

Assegnati con un bando 5,6 milioni di euro. Per la provincia di Varese fondi a iniziative al Parco Campo dei Fiori e Valle del Ticino. Cattaneo: "Risorse strategiche per la sostenibilità ambientale"

MILANO – Confermata la nascita della più grande partnership pubblico-privata per la conservazione della biodiversità e la valorizzazione dei servizi ecosistemici certificati, mai realizzata in Europa.

È stata infatti approvata da Regione Lombardia la graduatoria dei progetti candidati sul Bando Bioclima con il quale sono stati ammessi e finanziati 12 progetti, per un contributo regionale totale pari a circa 3,5 milioni di euro. A queste risorse si aggiungeranno 1,5 milioni di cofinanziamento da aziende private e circa 600 mila euro provenienti da finanziamenti pubblici esterni al bando.

“Attraverso questo bando – afferma l’assessore all’Ambiente e clima Raffaele Cattaneo – Regione Lombardia ha voluto fornire uno strumento in grado di valorizzare il capitale naturale e salvaguardare la biodiversità, favorendo lo sviluppo dell’ambiente in ottica di sostenibilità e di tutela del territorio. Stiamo infatti investendo decine di milioni di euro per la tutela della biodiversità, che rappresenta uno degli strumenti chiave della strategia di sostenibilità ambientale”.

Grazie alle risorse mobilitate da Regione Lombardia e dai soggetti privati interessati al co-finanziamento, si stima il miglioramento di circa 270 ettari di boschi esistenti e la creazione di oltre 18 ettari di nuove superfici arborate con la messa a dimora di almeno 66.000 piante.

Il bando, nato dal progetto LIFE Gestire 2020 (www.naturachevale.it), era rivolto agli enti gestori di foreste e aree protette e prevedeva la candidatura di progetti finanziati al 70% da Regione Lombardia e al 30% da fonti private (cofinanziamento pubblico-privato). Agli enti interessati è stato messo a disposizione un servizio di assistenza tecnica erogato grazie al contributo di Fondazione Cariplo, dallo spin-off dell’Università di Padova Etifor. Il servizio di assistenza ha facilitato la candidatura di ben 17 progetti, 12 dei quali risultano vincitori, supportando i candidati durante la progettazione degli interventi legati alla misurazione, verifica indipendente e valorizzazione dei servizi ecosistemici e nell’attività di reperimento del co-finanziamento.

Conservazione della biodiversità, contrasto al cambiamento climatico, valorizzazione dei servizi ecosistemici: sono i tre temi chiave del bando ‘Biodiversità e Clima’. Il tutto grazie a una formula innovativa che permette a enti pubblici e privati di lavorare insieme massimizzando i risultati degli investimenti.

L’iniziativa coinvolgerà 8 habitat di interesse europeo (i più rappresentati sono le foreste ripariali dei grandi fiumi e i prati aridi). In particolare, il Bando favorirà, attraverso gli interventi forestali e di rinforzo previsti nei progetti, più di 70 specie faunistiche. In particolare, i progetti vincitori avranno impatti su: anfibi (come la rana di Lataste e il tritone crestato), rettili, mammiferi (soprattutto chirotteri di interesse forestale), artropodi (come il gambero di fiume), insetti (degradatori del legno e impollinatori) e uccelli. È proprio quest’ultima la classe più rappresentata con 40 specie da tutelare, tra le quali ricordiamo il gallo cedrone, il succiacapre e l’averla piccola.

I 12 progetti vincitori, grazie anche alla consulenza del team di Etifor incaricato dalla Fondazione Cariplo di gestire il servizio di assistenza tecnica, aumenteranno le connessioni ecologiche arricchendo e diversificando il mosaico ambientale. Verranno infatti realizzati interventi di: creazione di nuove superfici (es. superfici arbustive e arboree, siepi, prati permanenti, aree umide, etc), ripristino di superfici esistenti, recupero degli schianti in aree forestali danneggiate da eventi meteorici, eliminazione delle specie esotiche invasive e arricchimento delle specie dove necessario.

I progetti vincitori saranno presenti all’interno del portale wownature.eu che permetterà a chiunque lo desideri di partecipare attivamente e sponsorizzare questi progetti innovativi. Per ulteriori dettagli visitare la pagina www.wownature.eu/aziende/bioclima/.

I progetti finanziati dal bando divisi per provincia

BRESCIA

Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, Una riserva naturale al servizio della comunità – Rigenerazione ecologica tramite interventi mirati alla forestazione e conservazione della biodiversità generando resilienza climatica del tessuto socio-economico del territorio;

BRESCIA, CREMONA

Parco Regionale Oglio Nord, Progetto di riqualificazione forestale e miglioramento degli habitat igrofili per l’avifauna acquatica nel bosco della Marisca;

COMO
Parco Regionale Spina Verde, Spina Verde 2.0 dal vincolo ai servizi ecosistemici;

CREMONA, MANTOVA

Parco Regionale Oglio Sud, BIOCLIMA OGLIO SUD – Interventi di conservazione della biodiversità e valorizzazione dei servizi ecosistemici;

CREMONA

Comune Martignana di Po (CR) Ciclovia Ven-To;

Parco Regionale del Serio, Foreste e anfibi nel Parco del Serio;

LODI

Parco Regionale Adda Sud, ‘Più sei piccolo e più CONTI’. La piccola fauna alata protagonista di monitoraggi ambientali e servizi ecosistemici da valorizzare. BioClima per il Parco Adda Sud;

MANTOVA

Comune Canneto sull’Oglio (MN), implementazione della biodiversità della lanca di Gerre Gavazzi;

MILANO, VARESE

Parco Lombardo della Valle del Ticino, PROGETTO BIOCLIMA-TIC Foreste, zone umide e agroecosistemi per il clima e la biodiversità nel Parco del Ticino;

SONDRIO

Parco Regionale Orobie Valtellinesi, interventi di miglioramento ambientale e dello stato di conservazione di habitat forestali idonei al gallo cedrone per salvaguardare la biodiversità, la funzionalità dei servizi ecosistemici e la loro valorizzazione economica;

Comune Val Masino, val di Mello Climate Change: gestione sostenibile di una riserva naturale;

VARESE
Parco Regionale Campo dei Fiori, CdForNATURE