LUINO Comuni tagliati fuori dal mondo. Con i computer impossibilitati ad accedere al web e tutte le operazioni che richiedono un accesso alla rete internet paralizzate. Ovvia quindi la protesta degli interessati. Ovvero i rappresentanti degli enti di Dumenza, Agra, Curiglia, Montegrino e Tronzano. Più diversi privati allacciati alla rete wireless della Comunità montana Valli del Verbano. A causare il blocco, secondo quando dichiarato dai sindaci dei comuni interessati, «le difficoltà di passaggio da un provider all’altro». Fino alla fine dell’anno, infatti, era Linkem a fornire il servizio per la parte settentrionale del territorio montano. Dall’inizio del 2011, invece, è Ngi a gestire la rete wi-fi della Comunità Montana per la diffusione via etere della connessione internet a banda larga. Ma qualcosa, nel passaggio, non ha funzionato. «Migliaia di persone – stima Corrano Moro, sindaco di Dumenza e capofila della protesta con tanto di occupazione simbolica della sede luinese dell’Ente di Valle – sono senza rete. Tutto questo è inammissibile. A casa mia si chiama interruzione di pubblico servizio. Ci sono comuni e privati senza linea, impossibilitati ad utilizzare internet. E se per i comuni questo significa la paralisi di moltissime operazioni, anche per i privati che utilizzano
internet magari per lavoro i danni sono pesantissimi. È una situazione che deve essere risolta subito visto che la rete wireless, è la sola risorsa per i paesi dell’Alto Luinese per accedere alla rete». Da, qui, è partita la protesta. «Non ci interessano le responsabilità – aggiunge – Esigiamo la riattivazione immediata». «E così sarà» parola del presidente della Cm Marco Magrini. «Il problema – conferma – è legato al mancato passaggio degli elenchi degli utenti tra il vecchio provider e il nuovo, che una volta attivato erogherà un servizio migliore, con gli sconti che abbiamo anche ottenuto per i comuni. Questo è sempre stato il nostro obiettivo: migliorare la situazione. In atto però c’è un conflitto tra due gestori che nonostante i nostri sforzi non ha ancora visto un accordo. Ciò nonostante già dalla giornata odierna i comuni saranno riattivati. Quello che potevamo fare per evitare i disguidi è stato fatto e lo dimostrano le lettere, anche di legali, inviati al provider che ha cessato il servizio per ottenere gli elenchi degli utenti». La situazione, insomma, sarà risolta. «Invito tutti i privati che hanno problemi – sottolinea – a rivolgersi alla sede dell’ente di Valle di Luino».
b.melazzini
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