Boom di camp estivi a Varese. Per un’estate all’aria aperta

Vacanze - Anno dopo anno, aumenta l’offerta in varie zone della città

Oggi finisce la scuola, ma il lavoro di mamma e papà va avanti. Dove lasciare i figli? I genitori non vogliono «parcheggiarli», ma «impegnarli» o approfittare del tempo libero per insegnare loro uno sport nuovo. E così, anno dopo anno, aumenta l’offerta di campi estivi (ci sono rioni che vantano due o tre offerte oltre all’oratorio estivo).
Ci sono i campi che puntano su uno sport specifico, altri sulla location o sulle attività all’aria aperto, altri ancora sulle arti,

su stili di vita “alternativi”, sulla creazione di ambientazioni fantastiche. Quello che è certo è che i genitori non si accontentano della soluzione più economica, né del posto più vicino a casa. Ma vanno a caccia di idee innovative e di qualità, nonché di educatori professionisti e di orari elastici.
Una istituzione è il «Toeplitz Super Summer Camp» organizzato da Arcoiris. Il campo è arrivato alla settima edizione e da tre anni si svolge a villa Toeplitz. Il programma comprende sport, attività manuali, giochi, caccia al tesoro. Da quest’anno, i bimbi avranno anche la possibilità di partecipare al «campo estivo in tenda» e di seguire l’escursionista Silvano Moroni alla scoperta degli uccelli notturni e delle costellazioni. Inoltre, l’architetto Piera Basile dell’associazione «Mani e terra» coinvolgerà i bimbi nella costruzione di un villaggio usando tecniche speciali.
Alla Rasa, quest’anno, la cooperativa Il Bosco Verde e il Parco del Campo dei Fiori hanno organizzato a Villaggio Cagnola un campo natura dove i bambini e i ragazzi passeggiano nel bosco, disegnano, dipingono, manipolano materiali naturali, ascoltano, guardano e inventano storie, costruiscono, cucinano, cantano, suonano, ballano, coltivano l’orto e soprattutto giocano. «Si tratta di un modo di far rivivere Villaggio Cagnola, riportandolo agli anni 50 – spiega Giuseppe Barra, presidente del Parco -  In quegli anni, nel villaggio, venne attivata anche una scuola-laboratorio dove accanto all’insegnamento tradizionale c’era spazio per i lavori manuali nel campo o nei laboratori di falegnameria».
A Bizzozero è in fase di organizzazione il campo estivo della cooperativa San Luigi al Circolobizzozero: sarà un campo estivo tradizionale, con giochi, compiti, attività ricreative e formative. Al Palaghiaccio, da ben 17 anni, si svolge Happy Summer Time: un camp estivo a carattere ludico-sportivo, rivolto a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni.
Non mancano le attività tematiche: l’asilo L’Albero dei Bambini di Masnago organizza un campo estivo per bimbi da 3 a 8 anni che vogliono indossare i panni dei Pirati della Filibusta, dei personaggi dell’Isola che non c’è, oppure di Wendy e di Peter Pan. A seconda delle attività proposte, partecipare ai campi estivi può costare anche più di 150 euro alla settimana, con i pasti inclusi.