Brescia, ancora una tragedia sul lavoro in Lombardia. Operaio morto tra le fiamme

L'uomo era a bordo di un mezzo e sembra stesse spostando materiale incandescente. Fino al ritrovamento del corpo carbonizzato si sperava che il cinquantaduenne non fosse a bordo (Foto generica d'archivio)

BRESCIA. Ancora una vittima sul lavoro in Lombardia, dopo un 2023 segnato da troppe morti e troppi infortuni. Intorno alle 5 di oggi, 21 gennaio, in provincia di Brescia, ha perso la vita un uomo di 52 anni. E’ accaduto all’acciaieria Feralpi di Lonato del Garda. L’operaio ha perso la vita nell’incendio che ha coinvolto il mezzo su cui stava operando e il suo corpo carbonizzato è stato trovato dopo che i vigili del fuoco hanno domato le fiamme.

Sembra che nello stabilimento fosse in corso lo spostando del materiale incandescente che la vittima potrebbe avere rovesciato sul mezzo che stava manovrando. I vigili del fuoco sono intervenuti sul mezzo in fiamme. Una volta domato l’incendio, è stato trovato il corpo carbonizzato del cinquantaduenne che i vigili, informati della presenza di un operaio di turno, avevano tentato di contattare, sperando che non si trovasse a bordo. I rilievi sono affidati ai carabinieri e ai tecnici di Ats e Arpa che dovranno ora ricostruire la dinamica e accertare cosa abbia provocato l’ennesima tragedia. Al momento, anche se non ci sono conferme, è trapelato che la vittima era dipendente di una ditta esterna alla Feralpi