Busto Arsizio, sospese 6 attività al mercato dopo i controlli di carabinieri e polizia locale

Le irregolarità rilevate riguardano, tra le altre, la pesatura della merce e la presenza di lavoratori in nero (Foto generica d'archivio)

BUSTO ARSIZIO – Reso noto il bilancio dei controlli congiunti di carabinieri e polizia locale, al mercato principale di Busto. L’attività si è svolta grazie alla collaborazione fra l’Ispettorato territoriale di Varese, il Comando provinciale dei Carabinieri e i Comandi di Polizia locale della provincia. Il controllo ha riguardato gli imprenditori del mercato all’aperto di piazzale dei Bersaglieri ed è stata in particolare rivolta ai commercianti di ortofrutta. L’ispezione è stata disposta per verificare la fondatezza di numerose segnalazioni ricevute su irregolarità annonarie e commerciali, ma anche di violazioni delle norme sul lavoro, la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. In 7 imprese sono state verificate 15 posizioni lavorative, tre delle quali sono risultate irregolari e due lavoratori sono risultati sprovvisti di permesso di soggiorno e sono stati fotosegnalati negli uffici della Compagnia Carabinieri di Busto Arsizio.

Sono state comminate sanzioni amministrative per irregolarità in materia di lavoro, per circa 15 mila euro e per violazioni a norme in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro per circa 30 mila euro. Per sei attività commerciali è scattata la sospensione amministrativa. Ancora in corso accertamenti sulle posizioni amministrative delle ditte controllate. Sono emerse diverse violazioni, dalla mancata o non corretta esposizione dei prezzi, all’irregolare posizionamento dei prodotti alimentari. In un caso sono state riscontrate irregolarità sulla pesatura dei prodotti.