Busto, diktat dei maroniani a Farioli «No a Paola Reguzzoni in giunta»

BUSTO ARSIZIO Rimpasto, anche la Lega è divisa. Avvertimento dei maroniani al sindaco Gigi Farioli: «Non pensi di portarsi in giunta Paola Reguzzoni». Se Atene (il Pdl) piange, Sparta non ride: anche in casa leghista la vicenda del rimpasto proposto da Farioli, con il taglio degli assessori, non rende il clima tranquillo.

La segreteria del Carroccio, che rappresenta l’ala bossiana-reguzzoniana messa in minoranza agli ultimi congressi, nella fase delle consultazioni aveva lanciato timidi segnali di disponibilità al sindaco anche rispetto al sacrificio, prospettato da Farioli per perseguire il dimagrimento dell’esecutivo, dell’assessore ai Lavori pubblici Gianni Buzzi.

Ora si scopre che l’ala maroniana della Lega bustocca, che non ha formalmente voce in capitolo nella segreteria di sezione di via Culin (unica roccaforte dei “reguzzones” rimasta intatta) ma ormai rappresenta la componente nettamente maggioritaria del movimento, avrebbe recapitato un messaggio piuttosto chiaro e diretto al sindaco Farioli.

L’obiettivo è scongiurare un futuro ingresso in giunta di Paola Reguzzoni, presidente di Agesp Servizi e sorella di Marco, ex capogruppo cerchista alla Camera, inviso alla componente maroniana.

Il servizio completo sul giornale di giovedì 23 agosto.

Andrea Aliverti

s.affolti

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