Cagnolina abbandonata. «Rischiava di morire»

La Polizia Locale chiede ai cittadini un aiuto per risalire a chi ha compiuto il crudele gesto

Chi l’ha abbandonata ha cercato di condannarla a morte.
«La cagnolina era stata legata in un punto dei Giardini Estensi dove non sarebbe mai stata vista – spiega Emiliano Bezzon, comandante della polizia di Varese – Il guinzaglio è stato appositamente tenuto corto in modo che l’animale non potesse muoversi troppo e non potesse così essere individuato. Era legata nella zona della fontana, ad un albero nascosto da una siepe in una specie di anfratto. Era lì forse da più di due giorni: se non si fosse messa a guaire sarebbe morta senza essere vista».

Il grazie va a chi quei guaiti li ha sentiti chiamando gli agenti che hanno recuperato la piccola. Piccola perché la cagnolina è una meticcia di circa 10 mesi.

È una cucciolotta. Al collo aveva un collarino rosa: qualcuno l’ha voluta in principio, poi se ne è liberato senza alcuna pietà. Quando la cagnolina, che al comando della Locale di Varese è stata ribattezzata Virgola, è stata trovata era disidratata e leggermente denutrita: se non l’avessero trovata non avrebbe resistito altri giorni, senza cibo ne acqua ad affrontare il gelo delle notti di novembre. Ciò che fa montare una rabbia cupa è il fatto che la cagnolina l’abbiano voluta condannare a morte. Non l’hanno abbandonata libera per strada dandole una possibilità di salvarsi. Ed è per questo che diffondiamo le foto della cucciola: «Qualcuno l’ha avuta vicina per quasi un anno – spiega Bezzon – in una casa, in un magazzino, da qualche parte. E qualcuno deve averla vista questa cagnolina. Così potrà riconoscerla».

E chiunque riconosca “Virgola” nel cane che sino a circa quattro o cinque giorni fa stava nel giardino del vicino oppure magari alla catena nell’attività vicino a casa deve immediatamente chiamare la polizia locale di Varese. «Verificheremo le segnalazioni – spiega il comandante – l’obbiettivo è riuscire a individuare e denunciare che ha fatto questo».

Bezzon aveva già precisato che non sarà facile, ovviamente. Ma con l’aiuto dei cittadini le possibilità di individuare chi ha cercato di condannare a morte la piccola aumenteranno. Gli agenti, tra l’altro, stanno visionando i filmati delle telecamere in zona per cercare indizi utili a dare un nome a chi ha abbandonato “Virgola”.

Secondo una prima ipotesi potrebbe trattarsi di qualcuno che vive in città, oppure in provincia. La cagnolina è stata abbandonata in un luogo noto in particolare a chi vive qui. E qualcuno, magari, ha visto la cucciola entrare al guinzaglio nei giardini. La cucciola ora si trova nel canile di Cittiglio affidata alle cure delle volontarie di Dimensione Animale di Luino.

Si è rifocillata. Era timorosa all’inizio ma i volontari hanno saputo conquistare la sua fiducia. E la cagnolina è tornata ad essere dolcissima. Tra 15 giorni se nessuno ne reclamerà il possesso (rischiando una denuncia pesante) “Virgola” sarà adottabile. Cerca una famiglia che la ami. Non che la condanni a morte.