Calabria, ferisce la nuora, uccide i consuoceri e si costituisce

Cosenza, 29 giu. (TMNews) – E’ durata otto ore la fuga di
Francesco Cino, il venditore ambulante che questa mattina ha
ucciso i consuoceri e ferito la nuora a Montalto Uffugo. L’uomo, braccato da polizia e carabinieri che avevano stretto d’assedio la provincia bruzia si è costituito presso la caserma dell’Arma di Vogliano ed è al momento sotto interrogatorio da parte di investigatori e del magistrato di turno che conducono le indagini su questa strage familiare.

L’uomo, questa mattina poco dopo le undici, aveva ferito a colpi di arma da fuoco la nuora Teresa Cariati, 37 anni, che era in macchina in compagnia dei suoi bambini. Poi si era diretto verso l’abitazione dei consuoceri, nella vicina frazione di Settimo di Montalto Uffugo e qui aveva sparato uccidendo Pietro Cariati di 61 anni e ferendo gravemente la moglie, Anna Greco di 57 anni che è deceduta questo pomeriggio all’ospedale Annunziata di Cosenza.

L’uomo ora dovrà chiarire la dinamica e i motivi che lo hanno spinto a compiere questa strage che pare avesse avuto inizio con le liti in famiglia per la separazione della nuora dal figlio di Francesco Cino. Un matrimonio quest’ultimo in crisi da tempo e che ormai era arrivato alla separazione legale.

Francesco Cino addebitava alla nuora e ai genitori di quest’ultima il fallimento del matrimonio del figlio. Le indagini coordinate dal Procuratore Capo della Repubblica di Cosenza Dario Granieri, sono condotte dai militari dell’Arma dei Carabinieri sotto le direttive del comandate provinciale di Cosenza, Colonnello Francesco Ferace.

FMC/KAS

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