Milano, 28 nov (TMNews) – Claudio Ranieri inizia a raccogliere i frutti del suo lavoro all’Inter. La vittoria contro il Siena ha ridato entusiasmo ad un ambiente in difficoltà: “Al Franchi è stata la vittoria dell’umiltà. Il Siena – spiega il tecnico ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport su Radio Uno – è stata una macchina quasi perfetta. Un muro che abbiamo superato solo all’89”.
Per l’ allenatore testaccino è già arrivato il momento di fare un primo bilancio della sua avventura a Milano: “Abbiamo – afferma orgogliosamente – raddrizzato la situazione in Champions, in un girone molto equilibrato. Certo, se in questo momento facciamo paragoni con la squadra del Triplete, siamo – è costretto ad ammettere – ingenerosi nei confronti di questi ragazzi”.
Ranieri conferma la candidatura dell’Inter a salire sul treno scudetto: “La voglia dei ragazzi è quella giusta. Fino a quando la matematica non ci condanna – promette la guida tecnica nerazzurra – crederemo nel massimo traguardo. Quelle là in alto devono però rallentare, altrimenti è impossibile”.
La risalita in classifica non passa obbligatoriamente dal mercato di gennaio: “Prima dobbiamo valutare bene la rosa a disposizione. Se ci sarà bisogno di intervenire, il presidente – garantisce – lo farà senza alcun dubbio”. L’intervista non può concludersi senza un parere sul “tavolo della pace”: “E’ il momento di dissotterrare le asce di guerra. Di mettere la parola fine a questa brutta vicenda italiana”.
Dsp/Sar
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