Canton Ticino, arrestati due diciannovenni per la violenza su una ragazzina disabile

Sono in stato di carcerazione preventiva due giovani che avrebbero abusato sessualmente di una minorenne con disagio psichico. Dichiarati maggiorenni dopo la perizia medica secondo la quale hanno entrambi più di 19 anni (Foto d'archivio)

MENDRISIO – A pochi giorni dalle denuncia di una violenza sessuale ai danni di una ragazza minorenne con disturbi psichici, il Ministero pubblico e la Polizia cantonale hanno disposto la carcerazione preventiva per due indagati che sono risultati maggiorenni dopo gli accertamenti medici. Si tratta, infatti, di due cittadini algerini, richiedenti asilo e residenti nel Mendrisiotto, che non hanno documenti validi di identità e sono stati sottoposti agli accertamenti del medico legale per stabilire l’età.

L’esame del medico ha concluso che i parametri di sviluppo di entrambi gli indagati sono certamente tali da stabilire che entrambi avrebbero più di 19 anni. Non si conoscono i particolari della violenza. Ad uno dei due giovani vengono contestate le accuse di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere e di atti sessuali con fanciulli al secondo indagato è contestata l’accusa di concorso negli stessi reati. Si attende adesso l’udienza di convalida dell’arresto da parte del giudice per i provvedimenti coercitivi. Le indagini sul grave episodio, condotte dalla Polizia cantonale, sono coordinate dalla procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.