Canton Ticino, arrestato ventottenne per tentato omicidio durante una rissa a Gordola

La rissa è avvenuta domenica 15 ottobre, Un uomo di 69 anni trasportato in ospedale con l'ambulanza. L'arrestato deve rispondere di tentato omicidio intenzionale (Immagine di repertorio)

GORDOLA – Una rissa violenta tra quattro persone sulla riva del fiume, con un ferito grave e due che hanno riportato lesioni meno serie, mentre una quarta persona, un ventottenne è finito in manette con l’accusa di tentato omicidio intenzionale. E’ accaduto domenica 15 ottobre. Il Ministero pubblico e la Polizia cantonale hanno comunicato che la persona arrestata è un cittadino svizzero domiciliato nel Locarnese. In base a una prima ricostruzione, l’uomo si trovava con alcuni conoscenti presso una spiaggetta lungo il fiume in territorio di Gordola.

Per cause che saranno ricostruite dall0inchiesta all’inchiesta, è scoppiato un violento litigio finito in rissa. Un uomo di 69 anni, cittadino svizzero domiciliato anche lui nel Locarnese, ha riportato ferite tanto serie da rendere necessario il trasporto in ospedale con l’autoambulanza. A procedere al fermo ed all’arresto del ventottenne sono stati gli agenti della Polizia cantonale, intervenuti sul luogo del grave episodio. A prestare i soccorsi medici, il Servizio ambulanza Locarnese e Valli. Nella rissa anche altre due persone, di 35 e 46 anni, hanno riportato ferite non gravi. A carico dell’arrestato sono contestate le accuse di tentato omicidio intenzionale, subordinatamente lesioni gravi, lesioni semplici, vie di fatto, minaccia. L’inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Anna Fumagalli.