Cernobbio, mancano posteggi «Chiediamo aiuto ai privati»

I grandi eventi a Villa d’Este e a Villa Erba, come quello del concorso di eleganza e della parata di auto d’epoca che nello scorso fine settimana, favoriti dal bel tempo, hanno richiamato migliaia di persone con notevole indotto per le attività cittadine, preziose in tempo di crisi, dovranno essere rimodulati.

Anche gli agenti di Como

In particolare per quanto riguarda la regolamentazione dei parcheggi di cintura, non solo nel perimetro comunale, ma anche in altre direzioni, verso Maslianico dove ci sono ampi spazi, oppure a Tavernola con coinvolgimento del Comune di Como per quanto attiene la partecipazione di agenti di polizia locale. Se ne dovranno occupare in tempi brevi i nuovi eletti.

«Le potenzialità cernobbiesi, autosilo di Villa Erba compreso, hanno dei limiti e a fronte di una massiccia presenza di auto appare necessaria l’adozione di ulteriori interventi espansivi – dice il comandante della polizia locale in convenzione con quella provinciale, – e già in quest’occasione provvidenziale è stata l’intesa intercorsa tra l’amministrazione comunale e la società Azko Nobel che ha messo a disposizione gli spazi solitamente occupati dalle auto del personale. Altrettanto è avvenuto con il centro commerciale Roll di via Asiago, chiuso la domenica, collegato con Villa Erba attraverso un bus navetta».

Secondo , nel ruolo di responsabile dei volontari della protezione civile, per il futuro, alla luce di quanto accaduto «sarà necessario mettere in atto ulteriori interventi con coinvolgimento della polizia locale di Como in quanto così massicci arrivi alla fine si ripercuotono favorevolmente su tutto il territorio. Vigili cernobbiesi e i volontari della protezione civile locale ce l’hanno messa tutta per fronteggiare l’emergenza parcheggi, ma per ragioni di competenza territoriale non hanno avuto possibilità di intervenire sul vicino territorio di Tavernola.

Spiacevoli episodi

Sono successi tra l’altro spiacevoli episodi in quanto diversi visitatori, quasi tutti con auto targate Ch, non trovando spazi nei parcheggi regolamentati sono andati a occupare le aree verdi attorno al municipio, causando con le ruote evidenti alterazioni sul terreno a prato reso cedevole dalle recenti piogge. Nessun rispetto è stato riservato al parco della memoria intitolato a dove ci sono i cippi a memoria delle vittime della Resistenza e delle persecuzioni razziali. Inevitabile è stata l’elevazione di contravvenzioni.

Il compito di intervenire anche in altre circostanze, quali Orticolario e appuntamenti di notevole richiamo spetterà alla nuova amministrazione che nei prossimi giorni andrà a insediarsi a palazzo.

Marco Luppi

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