Cislago, danneggiamenti, insulti e minacce: l’incubo del Burger King in balia delle baby gang

La denuncia della manager Marilena Cosentino a cui i maranza hanno promesso di "spaccare la faccia". Il suo appello ai genitori, pieno di comprensione, caduto nel vuoto. E quando arrivano gli "sbirri" non c'è più nessuno...

CISLAGO – E’ disperata Marilena Cosentino, non sa più cosa fare. Lei è la manager che gestisce il Burger King di Cislago, da settimane preso d’assalto da bande di ragazzi, di origine e provenienza varia, giovani e giovanissimi, che, in perfetto stile baby gang, hanno preso di mira il locale. La denuncia della Cosentino sui social parla di danneggiamenti alle strutture del fast food, urla, insulti e minacce a personale e clienti.

Una situazione che va avanti tutta la giornata, in momenti diversi, ogni giorno. Il risultato è che ogni mattina alle 6 c’è da fare la conta dei danni e ripulire la sporcizia. La stessa manager, intervenuta per riprendere maranza, è stato risposto che fuori dal ristornante le avrebbero “spaccato la faccia”.

E’ più amareggiata più che spaventata, ma non si è arresa. Si è rivolta alle forze dell’ordine che però pare non possano fare granché di fronte a questi minori fuori controllo, i quali peraltro se la danno puntualmente a gambe quando sanno che stanno arrivando gli “sbirri”. Ecco dunque che, forse un po’ ingenuamente Marilena Cosentino ha lanciato un appello ai genitori di quei prepotenti con cui vorrebbe “parlare” per evitare di dover “denunciare minorenni”.

Beh a giudicare da certe risposte ricevute sempre sui social, tanta sensibilità non è stata così apprezzata. C’è poco da essere ottimisti circa gli adulti in questione, c’è chi le ha dato pure addosso, ulteriormente. La sensazione che con tali soggetti non restino che le maniere spicce, senza troppe domande o spiegazioni, è decisamente più di una sensazione.