CISLAGO – Con settembre riprende il ciclo di visite guidate organizzate dalla Pro Loco alla chiesa di Santa Maria della Neve, autentico scrigno di arte e devozione. Il primo incontro è fissato per domenica 7 settembre alle ore 16, con ritrovo davanti all’edificio in località S. Maria Inziata, via Magenta.
La visita è un viaggio tra Medioevo e Controriforma, grazie alla lettura dei preziosi affreschi eseguiti perlopiù nel 1525. Il santuario, citato già nel 1256 come luogo devozionale nato attorno a un affresco miracoloso della Vergine, ospitò in seguito una confraternita laica legata all’ordine degli Umiliati.
Un patrimonio artistico e religioso unico
All’interno della chiesa si trovano 21 raffigurazioni di santi, tra cui i santi galattofori (invocati per il latte materno), i santi ausiliatori della peste e ben 33 immagini della Vergine Maria, simbolo di protezione e maternità. Spiccano quattro Madonne del Latte, la Madonna della Misericordia e la Madonna della Tenerezza.
Elemento di assoluta rarità è l’immagine miracolosa della Madonna incinta o Madonna del Parto, incorniciata da un pregevole altare ligneo barocco realizzato nel 1731, con predella dorata proveniente dalla famiglia Borromeo. Questa combinazione di soggetti iconografici rende la chiesa di S. Maria della Neve un unicum nella provincia di Varese.
Informazioni pratiche
- Quando: Domenica 7 settembre, ore 16
- Durata: circa 1 ora e mezza
- Ingresso: a offerta libera per sostenere le attività della Pro Loco
- Prenotazione: non necessaria, basta presentarsi all’ingresso